lunedì 14 febbraio 2022

Razze gatti: l'arte della selezione

Nel 1598, durante la fiera di Saint Giles, a Winchester in Inghilterra, si svolse la prima esposizione felina di cui si abbiano notizie storiche. Ma la prima vera e propria esposizione può essere considerata quella del Crystal Palace a Londra nel 1871. L’inglese Harrison Weir viene ritenuto il primo allevatore moderno di gatti di razza. Le organizzazioni mondiali più prestigiose sono il Governing Council of the Fancy of Great Britain (GCCF) e la Cat Fanciers' Association of United States (CFA).

Le principali associazioni dell’Europa continentale sono riunite nella Fédération Internationale Féline de l’Europe (FIFE). La mostra felina più importante è forse quella che ha luogo a Londra nel dicembre di ogni anno: vi partecipano oltre duemila gatti con pedigree e oltre cinquecento senza. 

La passione per una razza particolare può far crescere il desiderio di creare un proprio allevamento, anche di piccole dimensioni, ma selezionare una razza non è facile, immediato ed economico come si potrebbe pensare. Occorrono anni di studio, una passione sconfinata per una razza specifica e tempo per seguire mostre e seminari. È importante, quindi, documentarsi bene frequentando esposizioni feline e parlando con alcuni allevatori. Superata questa prima fase, per pianificare una cucciolata serve una queen, ossia uno splendido esemplare femmina della razza prescelta, da far ingravidare. 

È opportuno che una gatta diventi queen a partire dal primo anno di età e non prima. Se l’allevamento è prestigioso, e la queen ha il pedigree, verrà fatta accoppiare esclusivamente con un gatto stallone. Per essere sicuri di trovare il riproduttore adatto è consigliabile rivolgersi presso i più noti club di razza per avere un elenco degli allevatori più esperti e onesti che ci metteranno in contatto con altri proprietari. Ricordiamo che un allevatore serio e scrupoloso non fa mai fare più di una cucciolata all’anno alle sue queens. Inoltre, un allevatore affidabile è prima di tutto un amante dei gatti. 
 
IL PEDIGREE 

È il documento che certifica l’albero genealogico dei gatti. Il termine inglese deriva dal francese 'pied de grue', in riferimento ai segni grafici utilizzati per rappresentare le ascendenze familiari. (Foto: Pinterest)

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