A molti gatti piace essere accarezzati, ma l'interazione con l'uomo è qualcosa a cui devono abituarsi col tempo per stare davvero bene. Sono importanti sia le caratteristiche umane, la personalità, l'essere maschio o femmina, sia le aree del corpo del gatto accarezzate. Alcuni mici possono reagire in modo aggressivo a un'attenzione fisica indesiderata, altri possono tollerare il contatto in cambio di cose buone (cibo e una casa). In generale, se va sempre tenuto presente che gatti pazienti non è necessariamente sono gatti felici, ci sono alcune strategie per accarezzarli e ottenere il gradimento: la principale è far si che a 'condurre il gioco' siano loro.
Concentrarsi sul fornire ai gatti più scelte e controlli possibili. Ad esempio, la possibilità di indicare se vogliono essere accarezzati o meno, e di controllare dove e per quanto tempo. A svelare come accarezzare i gatti secondo la scienza è Lauren Robin Finka, della Nottingham Trent University, esperta di comportamento dei gatti, su The Conversation. Questo approccio probabilmente richiederà un po' di autocontrollo, ma potrebbe ben ripagare, poiché ricerche mostrano che le interazioni con i gatti dureranno più a lungo quando Micio, piuttosto che l'umano, le inizierà. È anche importante prestare attenzione al comportamento e alla postura del gatto.
In generale, quelli più amichevoli si divertiranno a essere toccati nelle zone in cui si trovano le ghiandole facciali, compresa la base delle orecchie, sotto il mento e intorno alle guance. Questi posti sono generalmente preferiti rispetto ad aree come la pancia, la schiena e la base della coda. Tra i segni che il gatto non gradisce le coccole, il fatto che allontani la testa, rimanga passivo non facendo le fusa e la pelle sia contratta e il pelo increspato, generalmente lungo la schiena. Se invece le coccole sono gradite, la coda tenuta in posizione verticale e la scelta di iniziare il contatto, le fusa, una postura rilassata, orecchie dritte e rivolte in avanti e il fatto di dare una leggera spinta se ci si ferma. (Foto: Pinterest)
lunedì 19 agosto 2019
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
CERCA
NIKIEZORRO
ARTICOLO IN EVIDENZA
L’indole innata del gatto
Il gatto non potrebbe sopravvivere senza l’istinto, senza quei comportamenti così profondamente radicati nella sua natura. L’istinto aiuta g...
ARTICOLI PIÙ POPOLARI
-
Il «gatto rugginoso» (Prionailurus rubiginosus) è uno dei più piccoli rappresentanti della famiglia dei Felidi; nonostante sia sempre stat...
-
In genere i gatti ‘prendono la scossa’ se masticano cavi elettrici, entrano in contatto con cavi scoperti o a causa di fulmini. Non bisogna ...
-
L’Exotic Shorthair è una razza creata dall'uomo, per avere un gatto dal carattere e dall'aspetto del Persiano ma con un mantello men...
-
Vivere con un gatto prevede la necessità di conoscere le sue caratteristiche e le sue esigenze. Il gatto è un animale straordinariamente i...
-
Il nome gatto tartarugato (una variante del gatto calico) deriva dal termine inglese tortoiseshell (a guscio di tartaruga), e viene utilizza...
ARCHIVIO BLOG
-
►
2022
(144)
- dicembre (10)
- novembre (13)
- ottobre (13)
- settembre (13)
- agosto (7)
- luglio (14)
- giugno (13)
- maggio (13)
- aprile (13)
- marzo (13)
- febbraio (12)
- gennaio (10)
-
►
2021
(145)
- dicembre (11)
- novembre (13)
- ottobre (13)
- settembre (13)
- agosto (7)
- luglio (13)
- giugno (13)
- maggio (13)
- aprile (13)
- marzo (14)
- febbraio (12)
- gennaio (10)
-
►
2020
(144)
- dicembre (11)
- novembre (13)
- ottobre (13)
- settembre (13)
- agosto (7)
- luglio (11)
- giugno (13)
- maggio (13)
- aprile (13)
- marzo (13)
- febbraio (12)
- gennaio (12)
ETICHETTE PRINCIPALI
accessori
acqua
addestramento
adozione
affinità
aggressività
alimentazione
amore
anatomia
animali domestici
ansia
anziani
aspetto
astrologia
benessere
caccia
carattere
castrazione
cibo
comportamento
comunicazione
convivenza
crescita
cucciolo
cure
dieta
divertimento
erba gatta
estate
giocare
giochi
graffiare
gravidanza
igiene
instagram
interazione
inverno
leggende
lettiera
libro
linguaggio
litigare
malattie
mantello
microchip
nutrizione
orientamento
origine
parassiti
pelo
pericoli
preda
prevenzione
primavera
problemi
pulizia
randagismo
razze
ricette
sabbietta
salute
sensi
smarrimento
socializzazione
spazzolare
sterilizzazione
stress
sviluppo
territorio
trasportino
unghie
vaccinazioni
vecchiaia
veterinario
viaggiare
vocalizzazione
zampe
COMMENTI RECENTI
MODULO DI CONTATTO
«Nella casa dove vive un gatto nero non mancherà mai l'amore.»
Interessante, il nostro Stifel ha iniziato poco fà a lasciarsi coccolare, ma solo se viene a sdraiarsi sulla mia pancia.
RispondiEliminaPure Ninive gradisce le coccole solo quando....lo decide lei!
RispondiElimina