- Grattare la sponda del letto;
- strisciare sotto il letto e graffiarne il fondo;
- graffiare la specchiera producendo un rumore straziante;
- emettere lamenti sinistri col tono autoritario di un Siamese;
- fare rumorosissime fusa con vigorose testate;
- tormentare con poderose leccate orecchie, naso e labbra: insomma tutto quanto sia a portata di lingua;
- chiamare con la zampa (unghie ritratte);
- chiamare con la zampa (unghie sfoderate, dapprima con delicatezza);
- camminare su e giù per il corpo dell'umano;
- saltare dalla testata del letto sopra all’umano;
- mostrare il sedere, in modo bonariamente civettuolo, piazzandosi a un paio di centimetri dal naso: di comprovata efficacia con chi ha un odorato molto sviluppato...
- avvicinarsi di soppiatto ai piedi del letto, infilarsi sotto le coperte e mordicchiare le dita;
- sedere sul petto dell’umano e darsi una bella lavata;
- saltare sul comodino e far cadere tutto quanto vi si trova sopra, un oggetto alla volta;
- sollevare le palpebre dell'umano;
- saltare sulla vescica piena dell'umano.
Se in Micio si sono istaurati uno o più di questi 'rituali', sgridarlo o punirlo serve veramente a poco. L’addestramento richiede tempo e modi gentili. I gatti sono per natura animali crepuscolari, cioè amano svegliarsi all'alba, di solito alcune ore prima di noi umani. Appena svegli hanno spesso voglia di giocare (o, per essere più precisi, di 'andare a caccia'), quindi piedi, mani o altri arti non coperti dal piumone possono diventare oggetto di agguati. Se il nostro gatto vuole giocare mentre noi cerchiamo di dormire, possiamo lasciargli dei giocattoli (senza campanellini) a portata di zampa. Cerchiamo di far capire a Micio che deve rispettare la nostra routine mattutina.
Quando il gatto si sveglia, non dobbiamo assecondare ogni suo desiderio: giochiamo con lui solo quando siamo pronti ad alzarci e non alziamoci specificatamente per dargli da mangiare. Se il gatto capisce che può ottenere tutto quello che vuole alle 4 di notte, non cambierà mai le sue abitudini. Se invece recepisce il messaggio che soddisferemo le sue richieste solo quando ci saremo alzati, è più probabile che ci lasci riposare in pace. Se faremo lo sbaglio di cedere alle sue 'attenzioni notturne', imparerà molto presto che con grattate e miagolii può ottenere tutto quello che vuole. Per farlo stancare di più, giochiamo con lui un po' prima di andare a letto. Un'intensa attività fisica aiuterà Micio, e di conseguenza anche noi, a dormire più a lungo. (Foto: Pinterest)
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