lunedì 21 novembre 2022

Comunicazione felina tramite marcatura odorosa

I gatti hanno ghiandole sebacee che producono una sostanza chimica chiamata feromone. Queste ghiandole sebacee si trovano sulla fronte dell'animale, attorno alla bocca e al mento, sui cuscinetti delle zampe e attorno alla regione anale. La marcatura odorosa è una forma di comunicazione felina sofisticata ed estremamente sviluppata. Per esempio, le secrezioni delle ghiandole sebacee femminili forniscono al gatto maschio informazioni sullo stato ormonale della femmina. Per capire lo stato emotivo di un gatto al momento della marcatura, pensiamo alla figura del nostro gatto.

I feromoni prodotti dalla parte anteriore (strofinamento facciale) hanno un effetto calmante sul gatto. Di solito vengono impiegati per marcare l'ambiente familiare. I feromoni rilasciati dalla parte posteriore (spruzzo di urina) sono più potenti e vengono prodotti quando il gatto è ansioso, spaventato, aggressivo e insicuro. Le ghiandole localizzate tra le dita del gatto secernono odore ogni volta che l'animale si affila le unghie, che sia su un tronco d'albero o un tiragraffi. Questa attività permette una marcatura olfattiva del territorio che va a rafforzare quella visiva. 
 
Un'altra ghiandola che contribuisce alla comunicazione felina si trova sulla punta della coda. Questa misteriosa ghiandola sebacea è particolarmente attiva nei maschi non castrati. Può capitare che questa ghiandola diventi iperattiva, in tal caso la coda avrà un aspetto unto. Questa particolare condizione viene definita coda dello stallone. I gatti usano l'odore come mezzo di riconoscimento e di comunicazione tra loro. Due gatti che vivono nello stesso territorio o ambiente si riconoscono e si salutano annusandosi reciprocamente la testa e l'ano. 

Marcatura urinaria 
 
I feromoni nell'urina sono, per il gatto, il modo meno raffinato di comunicare o di marcare il territorio. I maschi non castrati sono molto territoriali e tendono a stabilire il loro dominio spruzzando un'urina dall'odore pungente. Castrare il gatto, prima che prenda questa abitudine, è una scelta molto saggia. In alternativa, il gatto potrebbe marcare il perimetro del giardino, sentieri e vialetti, per farci capire chi è il re incontrastato del territorio che stiamo violando. Ci accorgeremo che il gatto sta per marcare con l'urina quando orienta la parte posteriore del corpo verso un punto determinato e la coda comincia a fremere. Quando marca il territorio, il gatto spruzza piccoli getti di urina verso l'alto (mentre quando urina si formano piccole pozze di pipì per terra), in modo da coprire un'area abbastanza vasta e da lasciare tracce a portata di naso di un gatto di passaggio. Il gatto non castrato ricorre alla marcatura esterna anche per attirare la femmina. (Foto: Pinterest)

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