lunedì 25 febbraio 2019

Come evitare il conflitto cane-gatto

Si sentono spesso frasi basate sulla ferrea convinzione che cane e gatto possano convivere pacificamente solo se vengono presi entrambi cuccioli. Questa convinzione, in molti casi, impedisce l’adozione di un micio - visti magari in un gattile - che ha fatto breccia nel cuore dell’umano ma che si teme non possa commuovere altrettanto il cane adulto già presente in casa. Così si rinuncia e il povero gattino rimane al rifugio. Quella dell’inimicizia tra cane e gatto che non siano cresciuti insieme è un po' una leggenda metropolitana. Ovviamente, se in casa c'è un cane, occorre muoversi con grande prudenza.

L'incontro con un nuovo animale, soprattutto se si tratta di un arcinemico da cartone animato, può essere stressante per tutti quelli che vi sono coinvolti, quindi teniamo presente alcuni pratici consigli.

• Non dobbiamo essere impazienti. Il raggiungimento di una relativa armonia e dell'accettazione reciproca può richiedere molte settimane, a volte anche 3-4 mesi.

• Facciamo in modo che in casa vi siano luoghi protetti e vie di fuga sempre accessibili al gatto. All'inizio, si possono anche prevedere territori separati, tenendo chiuse le porte, senza permettere invasioni non autorizzate.

• Diamo da mangiare al gatto in una zona che il cane non possa raggiungere. Al gatto piace stare in alto, e pertanto si sentirà probabilmente più al sicuro se gli faremo trovare la pappa su una mensola o sul piano di una credenza.

• Posizioniamo la lettiera in un punto in cui il cane non possa interferire quando il gattino vuole servirsene.

• Diamo da mangiare al cane separatamente, quando è solo. Eviteremo il rischio che Micio cerchi di assaggiare la sua pappa. Ricordiamo che il cibo per cani non è adatto ai piccoli felini.

• Teniamo chiusa la gattaiola finché Micio e Fido non avranno stabilito un'amichevole convivenza. Eviteremo così il pericolo che il gatto scappi di casa... forse per sempre!

• Quando tutta la famiglia è fuori casa, teniamo cane e gatto in stanze separate.

• Fino a quando i due animali non avranno trovato il modo di convivere pacificamente, teniamo sempre il guinzaglio attaccato al collare del cane, anche quando è in casa. Ciò ci permetterà di afferrarlo al volo se dovesse lanciarsi contro il gatto!

L'importante, come detto, è non avere fretta, non forzare le cose ed evitare continui rimproveri: dopo un po' di tempo noteremo dei cambiamenti sostanziali nel comportamento di entrambi e sarà una gioiosa scoperta ammirare come due specie così diverse possano 'fondersi' l'una con l'altra, a volte persino imitandosi negli atteggiamenti! Tuttavia, se dopo qualche mese. non notiamo alcun miglioramento e pensiamo di non riuscire proprio ad affrontare da soli le problematiche legate alla convivenza tra le due specie, possiamo rivolgerci ad uno specialista in problemi comportamentali, che potrà certamente aiutarci ad affrontare la questione. (Foto: Pinterest)

2 commenti:

  1. Bravissima Niki, tutti consigli ottimi. Posso solo confermare che con la dovuta prudenza mici e cani di qualsiasi età possono imparare a convivere pacificamente e diventare addiritura amici!

    RispondiElimina
  2. Totalmente d'accordo con Susi e con il tuo articolo Niki! Chi vuole...può! Basta avere pazienza e il gioco è fatto!

    RispondiElimina

Non inserire link cliccabili altrimenti il commento verrà eliminato. Metti la spunta a Inviami notifiche per essere avvertito via email di nuovi commenti al post.