mercoledì 20 novembre 2019

Spazzolare Micio: benefici e consigli

Tra le cose che dobbiamo fare per il nostro gatto e per il suo benessere c’è anche l’importante rituale della spazzolatura - effettuata ovviamente con una delle spazzole dedicate a lui disponibili in commercio. Che sia un esemplare a pelo lungo o a pelo corto, prendersi cura del manto del gatto è sempre molto importante. L’ideale è cominciare a spazzolare il nostro adorato amico felino fin da piccolo, così che si abitui a questa operazione e impari ad apprezzarla. Per molti gatti, infatti, la frizione che la spazzola esercita sulla cute sortisce l’effetto di un massaggio o di un grattino, e la cosa risulta molto gradita e spesso addirittura richiesta. Come?

È semplice: se alla vista della sua spazzola il gatto ci si strofina contro facendo le fusa ci sta inequivocabilmente domandando di utilizzarla su di lui. Evitiamo comunque di spazzolarlo quando è nervoso o se è impegnato nel gioco, perché potremmo indisporlo. Meglio approfittarne quando è rilassato, magari un po’ sonnecchiante. In tutti i casi, dopo averlo spazzolato possiamo premiarlo con un bocconcino del suo snack preferito per rafforzare il comportamento positivo. Pettinare Micio non è solo un’operazione che per alcuni gatti può essere anche piacevole e rilassante, ma è soprattutto un aiuto importante che diamo al nostro gatto nella cura del suo bel manto e del suo benessere.

Il gatto infatti esegue la toelettatura leccandosi e grazie alla sua lingua ruvida porta via i detriti, i peli morti e le altre cose estranee impigliate nel mantello. Spazzolandolo eliminiamo definitivamente i peli morti, evitando così che leccandosi li ingurgiti e vadino a formare i fastidiosi boli di cui prima o poi si dovrà liberare. Ricordiamo che un valido aiuto alla prevenzione della formazione dei boli di pelo viene dall'alimentazione: un veterinario di fiducia ci saprà consigliare alimenti specifici per gatti dedicati proprio a questo, indicandoci formulazioni ricche di fibre, vitamine e acidi grassi, grazie alle quali il gatto perderà meno pelo e riuscirà a espellere più facilmente quello che ingerirà.

Inoltre, grazie a regolari sedute di spazzolatura, saremo in grado di monitorare lo stato della sua cute verificando la presenza di eventuali lesioni, forfora o parassiti: anche in questo caso poi il nostro veterinario saprà darci tutti i consigli e le indicazioni del caso. Una spazzolata al giorno è consigliabile per i gatti a pelo lungo, anche per evitare che si formino nodi dolorosi che andrebbero poi gestiti diversamente. Nel caso il gatto sia a pelo corto, una spazzolata a settimana è sufficiente. Il gatto che ama essere spazzolato è solitamente esigente e richiede che questa operazione sia eseguita a modo suo: evitiamo di spazzolare la pancia e prediligiamo testa, collo, cosce, schiena e l’attaccatura della coda. (Foto: Pinterest)

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