lunedì 13 aprile 2020

Gli incidenti, purtroppo, accadono

I gatti sembrano subire meno incidenti dei cani, probabilmente perché hanno un corpo più leggero e flessuoso e sono più agili nell'evitare i guai. Ma se la fortuna del nostro prediletto dovesse un giorno voltargli le spalle, ecco alcuni suggerimenti su come affrontare gli incidenti più comuni nell'attesa di consultare il veterinario. In caso di incidente stradale, togliamo il gatto dalla zona di pericolo, passandogli sotto il corpo un telo, come un’amaca.

Portiamolo in un posto tranquillo e caldo, e stendiamolo su un fianco. Copriamolo con una coperta e mettiamogli accanto una borsa dell'acqua calda (non bollente). Facciamo in modo che abbia la bocca libera da sangue e vomito, tiriamogli fuori la lingua. Togliamogli il collarino, se ne ha uno. Blocchiamo l’eventuale emorragia con compresse di garza e cotone. Chiamiamo immediatamente il veterinario.

In caso di annegamento, afferriamo con fermezza le due zampe posteriori del gatto con una mano e facciamolo ruotare in aria, a distanza dal nostro corpo. Può sembrare un sistema brutale, ma è il modo migliore per fargli espellere l’acqua dai polmoni, per effetto della forza centrifuga. Nel caso non dovessero ricomparire segni di ripresa della respirazione, non resta che tentare la respirazione artificiale. Chiamiamo subito il veterinario.

Se abbiamo il sospetto di avvelenamento - il gatto vomita, ha le convulsioni e potrebbe entrare in coma - contattiamo subito il veterinario! Curerà l’animale appena avrà diagnosticato la natura del veleno. Intanto, laviamo il gatto, nel caso la sostanza si trovi sul pelo e sia stata assorbita dalla pelle o leccata. Usiamo un normale shampoo neutro, sciacquiamo e asciughiamo meglio possibile. Preleviamo un campione di ogni probabile veleno e portiamolo al veterinario insieme al gatto.

Il tipo più comune di ustione nel gatto è provocata da liquidi bollenti. Applichiamo prima possibile ghiaccio o acqua fredda sulla zona colpita e poi ricopriamola con un abbondante strato di vaselina. In estate, a volte, le orecchie dei gatti bianchi si scottano. Chiediamo al veterinario una pomata antinfiammatoria da applicare sulle orecchie. Preveniamo il ripetersi del fenomeno tenendo Micio in casa quando c’è un forte soleggiamento, o distribuendo un po' di latte solare sui padiglioni delle orecchie prima di farlo uscire. (Foto: Pinterest)

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