venerdì 10 aprile 2020

Il gatto domestico e la sua aspettativa di vita

Micio, come ben sappiamo, invecchia più velocemente di noi, tuttavia, se in buona salute, ci accompagna per lunghi anni. Nel Guinness dei primati troviamo un tale Puss, baldo soriano di sesso maschile vissuto ben 36 anni. Si stima che nelle nostre case almeno il 25% dei gatti abbia superato i sette anni. Un gatto anziano ben curato può raggiungere senza fatica i 15-18 anni di età. Viene considerato vecchio un gatto che ha superato il 75% della durata media di vita, che è di circa 11-13 anni.

Generalmente le femmine sono più longeve; i gatti sterilizzati o castrati vivono mediamente 3-4 anni in più. La mezza età per un gatto è dunque attorno ai 7-8 anni. La taglia non ha alcuna influenza sulla senilità, la razza invece può fare la differenza: i siamesi ad esempio sono molto longevi, al contrario dei persiani. Il gatto che vive più a lungo, in ogni caso, è ben nutrito, curato e coccolato dai padroni, indipendentemente dalla nobiltà della sua discendenza. Da notare anche che, a dispetto delle dimensioni, i gatti sono più longevi dei cani.

Perché nove vite?

Il gatto è un animale molto robusto e ha grandi capacità di recupero. Persino quando sembra essere alla fine può sorprenderci con una ripresa straordinaria. Per questo motivo sin dai tempi antichi gli viene attribuita più di una vita. Sette, secondo un antico proverbio, perché rischia di perderne sempre una per colpa della curiosità; oppure nove, poiché questo numero, considerato la trinità della trinità, è da sempre ritenuto l'ideale portafortuna dei gatti.

Come calcolare l'età del nostro gatto

Lo sviluppo di un gattino di 3 mesi corrisponde già a quello di un bambino di 5 anni. La crescita e lo sviluppo dei gattini è quindi molto veloce. Un giovanissimo gatto di 7-9 mesi è molto più che un cucciolo: è svezzato, mangia di tutto, sa cacciare, può addirittura accoppiarsi e trasferirsi in un territorio tutto suo. Il primo anno di vita corrisponde alla prima adolescenza dell'uomo, fino ai 15 anni. Il compimento del secondo corrisponde ai 24 anni. Dai tre in poi, ogni anno equivale all'incirca a quattro anni umani. Dopo i 15 anni, ogni anno corrisponde a circa tre anni umani. Un micio che vive 21 anni, corrisponde ad un vecchietto umano attorno al centinaio di anni di età.

Età del gatto  Età dell'uomo         Età del gatto  Età dell'uomo
               
1                  15                     11                    60
2                  24                     12                    64
3                  28                     13                    68
4                  32                     14                    72
5                  36                     15                    76
6                  40                     16                    79
7                  44                     17                    82
8                  48                     18                    85
9                  52                     19                    88
10                  56                     20                    91

Discorso diverso per un gatto randagio: la sua longevità si attesta attorno ai 3 - 10 anni, ma la media di vita è di circa 6 anni. Un dato indubbiamente inferiore rispetto a quello di uno domestico poiché il randagio non gode di tutti i comfort come il primo: la maggior parte di essi vivono in condizione estreme e soprattutto durante l’inverno dormono al freddo e al ghiaccio. E quanti micini muoiono in incidenti stradali? Oppure con infezioni trasmesse da parassiti o con malattie letali? Inoltre, non mangiando a sufficienza, il loro organismo ne risente, per cui spesso si ammalano e non ricevono certamente le cure di un gatto domestico. (Foto: Pinterest)

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