venerdì 21 agosto 2020

Il gatto nel fiore degli anni

Nel periodo che va dai due ai sei anni il gatto è nel pieno rigoglio delle forze e gode di una salute di ferro, forse come mai nel resto della vita. Per contro, è proprio in questo periodo che si potrebbero manifestare problemi comportamentali: un fatto che non deve sorprendere, visto il notevole stress dovuto al passaggio dall'infanzia all'età adulta. Se, per qualche motivo, Micio non dovesse riuscire a risolvere un eventuale conflitto con un altro gatto fra le mura domestiche o all'interno del proprio territorio, potrebbe affrontare la situazione sviluppando comportamenti per noi inaccettabili.

Al primo posto troviamo lo sporcare dentro casa. Questo tipo di risposta allo stress, fin troppo evidente, si può accompagnare ad altre meno evidenti, ma molto pericolose, come l'indebolimento delle difese immunitarie con conseguente rischio di malattie infettive. La strategia adottata per gestire la pressione della maturità sociale è il prodotto sia della personalità sia dell'esperienza di ogni singolo individuo. Con ogni probabilità il passaggio dall'infanzia all'età adulta avverrà senza particolari scossoni.

Tutto quello che noteremo sarà una calma un po' più adulta e lo sviluppo di abitudini quotidiane che definiscono Micio come individuo. A questa età ha già iniziato a capire come gestire il rapporto con il padrone e ha sviluppato un modo di comunicare con lui. Quanto a noi, ormai sappiamo già che cosa gli piace e come ce lo chiede. Il programma di addestramento è prossimo al termine e, con ogni probabilità, Micio è saldamente al timone del rapporto già da tempo, senza che noi ce ne siamo nemmeno accorti.

La selezione di tratti specifici comporta un 'bacino genetico' molto ristretto: per questo i gatti di razza sono più portati a contrarre malattie o malformazioni ereditarie che a questa età si sono ormai manifestate. La crescita è terminata e, se così è stato deciso, è già avvenuta la sterilizzazione. Due cambiamenti fisici che comportano una significativa riduzione del fabbisogno energetico; in altre parole, un apporto calorico invariato associato a una vita più sedentaria comporta un inevitabile aumento di peso. (Foto: Pinterest)

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