Controlliamo che non possa scappare dalla stanza e lasciamogli il tempo di esplorare bene l'ambiente. Non lasciamo entrare nessun altro animale domestico nella stanza. Dovremmo fare spesso visita al gattino, per parlargli e fargli le coccole, ma gli altri membri della famiglia non dovrebbero essergli presentati finché non avrà stabilito un rapporto di confidenza con noi. Quando avranno il permesso di entrare nella stanza chiediamo loro di aspettare che sia il gattino ad avvicinarsi. È importante che non venga aggredito da persone urlanti e festanti.
Nei primi giorni, è sconsigliabile anche per noi prenderlo continuamente in braccio. Proponiamogli qualche giocattolo nuovo, con palline o nastri, e incoraggiamo la sua crescente confidenza con un po' di pappa e parole di lode. Dopo essere rimasto solo il primo giorno, il micio può essere presentato agli altri animali domestici. Chiediamo a un familiare di portare gli animali di casa nella stanza, mentre noi sediamo con il gattino in braccio. Sorvegliamo attentamente l'incontro e teniamo a portata di mano qualche premio alimentare da elargire a ogni animale che mostra di comportarsi bene.
La ricompensa - mai la punizione - sta alla base di un incontro riuscito fra gli animali di casa. Gli altri gatti potrebbero ostentare antipatia verso i nuovi venuti per giorni o anche settimane. Siamo equi nel mostrare affetto in egual misura sia al nuovo venuto, sia agli animali già residenti. Gli incontri non devono durare troppo nei primi giorni. I cani molto vivaci vanno distratti con premi alimentari, e poi separati dal gattino. Può essere necessario mettere la museruola a un cane troppo impetuoso e prepotente, per poi addestrarlo a comportarsi con più dolcezza con regolari ricompense. (Foto: Pinterest)
0 commenti:
Posta un commento
Non inserire link cliccabili altrimenti il commento verrà eliminato. Metti la spunta a Inviami notifiche per essere avvertito via email di nuovi commenti al post.