Quando lo vediamo comportarsi così, afferriamolo con fermezza, ma anche con dolcezza, e posiamolo sulla lettiera. Se ci batte sul tempo e sporca il tappeto (o il pavimento), non ficchiamogli mai il naso nella pipì. Questa pratica è inutile, dato che il gattino non assocerà necessariamente la punizione al crimine. Puliamo bene la zona sporca con un disinfettante (evitiamo l'ammoniaca) per rimuovere odori e macchie. Come nel caso di altri comportamenti problematici, non sculacciamo, né picchiamo mai il gatto se sporca nel posto sbagliato.
Per i primi giorni, dopo il suo arrivo in casa, mettiamolo sulla lettiera a intervalli regolari. Capirà rapidamente l'antifona.
Anche se gran parte dei gatti si accontenta di un semplice vassoio, possiamo acquistare la lettiera con il tettuccio, che ha il vantaggio di ridurre l'emissione di odori sgradevoli ed è preferita da molti gatti, soprattutto quelli più nervosi. Questi modelli sono disponibili on-line o nei negozi specializzati. Foderiamo la lettiera con carta di giornale o con un apposito foglio di plastica protettiva, e versiamoci sopra uno strato di ghiaia, alto circa 4 cm. I granuli di legno di pino o torba sono preferibili alla segatura.
Molti gatti nervosi o insicuri prediligono la ghiaia che 'fa la palla'. Sistemiamo la lettiera in modo che sia facilmente accessibile e, se possibile, evitiamo di spostarla, perché potremmo confondere il micio. Puliamo la ghiaia ogni giorno e disinfettiamo la lettiera una volta alla settimana, con un qualsiasi detergente domestico, ricordando di evitare quelli che contengono fenoli e catrame, tossici per i gatti, che rischiano di essere assorbiti attraverso la pelle. (Foto: Pinterest)
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