venerdì 29 luglio 2022

Razze gatti: il Siamese

Il primo a descrivere le caratteristiche del Siamese fu il naturalista Peter Pallas nel 1700. Nel corso dei suoi viaggi attraverso la Russia, fino all'estremo Oriente, Pallas notò un gatto piuttosto piccolo, di colore marrone chiaro, con orecchie nere, zampe e coda nere e muso chiazzato dello stesso colore. I gatti Siamesi raggiunsero la Francia dall'estremo Oriente nel 1870. Pare però che i primi esemplari di questa razza, apparsi in Gran Bretagna nel 1884, provenissero da Bangkok (Thailandia).

Una cosa è certa: piacquero immediatamente a molti appassionati britannici tanto che un buon numero di esperti si dedicò alla nuova, affascinante razza orientale. All'inizio del '900 il Siamese si era già affermato in Gran Bretagna, e iniziava la sua ascesa alla conquista del successo anche negli Stati Uniti. I Siamesi sono semi albini, in quanto i loro cuccioli nascono bianchi con occhi blu. Le chiazze colorate compaiono alle estremità del corpo, quelle più esposte al freddo: le orecchie, il naso, la coda e le zampe. 

Le macchie possono essere di tinta unita o miste o squama di tartaruga. Il colore di base è chiaro, crema, pesca, latte-e-cacao o anche bianco magnolia. Il colore del corpo nel Siamese Seal Point è il crema, sfumato in tinta più scura sul dorso. Il muso, le orecchie, le zampe e la coda sono bruno scuro. Il colore bruno delle orecchie e del muso non deve fondersi col resto. Il Blue Point dovrebbe avere una tinta bianco ghiaccio, con macchie blu, ma le orecchie non devono essere più scure delle macchie. 

Il Siamese possiede un corpo allungato e sottile, ma non fragile, con un aspetto elegante e agile; il collo è lungo e slanciato. La testa di grandezza media forma un perfetto triangolo equilatero che parte dal naso e si allarga verso le orecchie; il profilo è lungo e dritto, lievemente convesso e senza stop. Le orecchie sono grandi e larghe alla base e gli occhi a mandorla sono di colore blu intenso. Le zampe sono lunghe e magre con piedi piccoli e ovali e la coda è lunga, sottile e appuntita. Il mantello è corto e brillante, ben aderente al corpo e quasi privo di sottopelo. 

È un gatto molto fedele, pretende affetto in modo del tutto esclusivo e possessivo, adora il suo padrone e lo segue ovunque. È estroverso e comunicativo, esuberante e molto vivace, ma piuttosto imprevedibile, in compenso è più sensibile di molti altri gatti. È particolarmente attivo ed è considerato il più addestrabile dei gatti. Non è però un gatto adatto a tutti, la sua voce aspra e quasi sgradevole per chi non lo ama è invece ricca di tonalità tale da consentirgli quasi di parlare. Socievole con gli altri gatti, può però dominarli con il suo carattere forte. Con gli estranei è estremamente diffidente. È necessario, almeno finché è cucciolo, controllare i suoi spostamenti visto che non esiste scaffale troppo alto per lui, né porta che non riesca ad aprire. È intelligente e furbo, quindi non sempre obbedisce ai rimproveri. 

La gestione del suo carattere offre spesso delle difficoltà: non ama essere costretto, detesta stare solo, è iperattivo e pieno di energie, per questo spesso rischia di essere troppo chiassoso e turbolento. Non è adatto a chi è particolarmente nervoso o poco tollerante. È importante avere pazienza nel fargli capire dove e quando sbaglia. La sua esuberanza deve trovare sfogo nel gioco e nella corsa per cui è importante che il Siamese abbia accesso a spazi aperti, anche se sempre delimitati. Ama molto inseguire palline e essendo un gran arrampicatore ha bisogno di alberi o di un robusto tiragraffi per esercitarsi nelle scalate e consumare le unghie. 

Essendo un gatto a pelo corto prendersi cura del suo manto non è problematico; più che pettinato, il pelo deve essere lisciato con un panno morbido, meglio se di daino, per renderlo più setoso e lucido. Non ama gli sbalzi di temperatura, il freddo e l'umidità. Inoltre per la grande sensibilità e il temperamento può essere soggetto a stress: una delle patologie comportamentali più frequenti della razza è succhiare la lana, atteggiamento frequente anche nei gattini sottratti troppo presto alla mamma. Questo atteggiamento dovrebbe terminare con la maturità sessuale. (Foto: Pinterest)

0 commenti:

Posta un commento

Non inserire link cliccabili altrimenti il commento verrà eliminato. Metti la spunta a Inviami notifiche per essere avvertito via email di nuovi commenti al post.