Il successo del Singapura fu talmente grande che attraversò l'oceano e arrivò in Europa, dove conquistò subito il cuore degli allevatori francesi che non persero tempo e costituirono immediatamente un club nazionale finalizzato alla diffusione della razza e al suo riconoscimento nel Vecchio Continente. Il mantello del Singapura è di colore sabbia con ticking marrone, molto simile al pelo degli Abissini. Il pelo, appunto, corto e setoso, può sembrare più lungo nei cuccioli, ma questa peculiarità è dovuta alle piccole dimensioni dell'animale (può pesare anche meno di 3 kg). Il Singapura è, quindi, un gatto dalla taglia molto ridotta, ma il corpo è compatto, proporzionato e armonioso.
La forma della testa è arrotondata, con mento pronunciato, naso corto e profilo dritto. Gli occhi, grandi e leggermente ovali, sono circondati da un bordino di colore nero; il loro colore - nocciola, verde o giallo - cambia nei cuccioli dopo la nona settimana di vita. Le orecchie sono abbastanza grandi e piuttosto a punta sulla parte anteriore. La coda, non particolarmente lunga, presenta una punta di color marrone molto scuro. Le zampe sono robuste ma non massicce, è consentita striatura sulla parte interna. I piedi sono piccoli e ovali, con cuscinetti marroni e peli scuri tra le dita. Il colore del sottopelo presenta diverse tonalità dell'avorio, più scuro sul dorso e più chiaro sui fianchi.
Il Singapura, soprattutto da cucciolo, è un gatto particolarmente curioso; si adatta bene a vivere in appartamento e dimostra l'affetto tipico delle razze orientali. In presenza di estranei tende a diventare piuttosto timido e diffidente, ma difficilmente si lascia andare ad atteggiamenti aggressivi. È un grande estimatore delle comodità che offre la vita d'appartamento, anche se non disdegna qualche uscita all'aria aperta. Non ha nessun problema a convivere con altri animali pur preferendo sempre la compagnia degli esseri umani. Di solito si lega a un'unica persona da cui si separa a fatica. Non è un gran chiacchierone, piuttosto predilige attirare l'attenzione con delicate zampate.
È un gatto che mangia qualsiasi cosa, ma un'alimentazione a base di cibi di buona qualità specifici per gatti è sempre la scelta ottimale per mantenerlo in buona salute. Più che il mantello, che necessita solo una spazzolata settimanale, a richiedere cure specifiche sono gli occhi del Singapura che tendono a lacrimare copiosamente e vanno quindi puliti ogni giorno. Un'ultima nota: se per i gatti le porte chiuse sono fastidiose, per il Singapura rappresentano un'inaccettabile mancanza di rispetto nei suoi confronti. (Foto: Pinterest)
Non ho mai visto un Singapura ma...riconosco nell'ultimo punto il nostro Tesly! Mangia qualsiasi cosa (è già stato operato a vita o morte per un corpo estraneo nell'intestino), i suoi occhietti vanno puliti quasi tutti i giorni e odia le porte chiuse!! :)
RispondiElimina"(è già stato operato a vita o morte per un corpo estraneo nell'intestino)" 😞😞
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