Utilizzare un tagliaunghie specifico per gatti e piccoli animali con le lame ben affilate. Procedere in questo modo:
- Scegliere un momento in cui il gatto è assopito, evitando i momenti successivi a un'esperienza stressante o a un gioco molto vivace.
- Fare in modo che il gatto giaccia comodo sul nostro grembo, oppure sul tavolo o sul pavimento.
- Premere dolcemente il polpastrello fino a far uscire totalmente l'unghia. Dovremmo essere in grado di scorgere (guardando l'unghia di profilo) il tessuto rosa che va dalla base verso la punta dell'unghia. Si tratta della «carne viva» che contiene i vasi sanguigni e le terminazioni nervose.
- Evitare di tagliare vicino a questa parte, perché se danneggiata farà molto male al nostro gatto e inizierà a sanguinare. Tagliare l'unghia tenendola verticalmente tra le due lame, al massimo a metà tra la fine della carne viva e la punta.
- Il gatto potrebbe essere un po' inquieto (e forse lo è perché lo siamo anche noi), perciò non preoccupiamoci se riusciamo a tagliare solo una o due unghie per volta. Ritentare quando saremo entrambi più rilassati.
- Un taglio ogni quattro settimane dovrebbe bastare. Lodare e ricompensare sempre il nostro gatto con un bocconcino gustoso.
- I gatti raramente fanno danni con le unghie delle zampe posteriori, anche perché le regolano rosicchiandole durante la toeletta. Se però sono particolarmente lunghe o il nostro amico, grattandosi, si procura ferite, ricorriamo al veterinario o a un toelettatore professionista.
Protezioni di plastica per le unghie
Se il nostro gatto si gratta o gratta i mobili e noi non riusciamo ad accorciargli le unghie per una qualunque ragione, potremmo fargli applicare delle morbide capsule protettive di plastica (claw caps). Le capsule, che non sono raccomandate per i gatti che hanno accesso all'esterno, durano di solito dalle sei alle otto settimane e durante quel tempo il nostro gatto non procurerà danni, né a sé né ai mobili. C’è chi è entusiasta per questa invenzione, perché permette di avere una più sana convivenza con i propri amici gatti. Ma c’è chi, invece, continua a criticare questa pratica che, di fatto, snatura i felini: se un micio graffia spesso anche solo per giocare, un motivo c’è e gli effetti psicologici di questa privazione potrebbero essere anche gravi. Senza dimenticare che in questo modo i gatti non solo non possono graffiare, ma nemmeno arrampicarsi, marcare il territorio, insomma non possono essere gatti. Sta ai proprietari insegnare ai felini come evitare di rovinare l’arredamento. E, se un proprietario non è pronto a qualche piccolo incidente di percorso, forse non è pronto per avere un micio. (Foto: Pinterest)
ricordo che mia madre, quando luna era diventata anziana - non usciva più in cortile, e nemmeno usava il tiragraffi - le spuntava le unghie (gliele spuntava appena appena così da non farle male) soprattutto perché la micia s'impigliava ovunque rischiando di farsi male lei stessa...
RispondiEliminamiele e siri invece usano il tiragraffi; lui usa pure il muro, addirittura 😅 hai voglia a dire a miele che tiene 3/4 tiragraffi, quel gatto preferisce il muro 😅 e non parliamo della siri che a volte lo imita...
Anche noi quando Zorro e Sumo erano in età avanzata ci occupavamo delle loro unghiette che si impigliavano ovunque, si lasciavano fare abbastanza tranquillamente... Owen come Miele 😁 unghiette sui muri 😉
EliminaAbbiamo messo nuove tende ora che sono adulti e vanno all'esterno a sfogarsi (le vecchie le avevano sbriciolate in pochi mesi 🤭) ma dopo due giorni una era già piena di segni 😒 e il colpevole è rimasto ignoto 😳
miele e siri non se la prendono con le tende - anche se c'è stata una volta in cui mia madre ha immortalato siri appesa letteralmente alla tenda atteggiandosi a tarzan - ma se la prendono con il tappeto del salotto ^^'' soprattutto la più piccola ^^'''
Elimina- anche se c'è stata una volta in cui mia madre ha immortalato siri appesa letteralmente alla tenda atteggiandosi a tarzan - 😹😹😹
EliminaPure noi abbiamo le tende "ricamate" ma se c'è una cosa che non amo fare è....tagliare le unghie ai gatti! Proprio il rumore mi da i brividi, anche quando lo fa un'altra persona (veterinaria, mia figlia, ecc.,ecc.)
RispondiEliminaVero 🙀 il rumore è parecchio fastidioso... ad occuparsene è sempre Fabrizio 😁 io non guardo e non sento 😉
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