Equilibrio, capacità motorie e udito sono magistralmente affinati e perfettamente adattati alla caccia di piccole prede: l'udito, in particolare, permette al gatto di individuare la provenienza di un suono a 90 centimetri di distanza con soli 7,5 di errore. Lo spettro uditivo dell'uomo va da 20 hertz a 20 kilohertz, mentre il gatto è in grado di percepire suoni che vanno dai 48 hertz agli 85 kilohertz, attestandosi così come il mammifero con l'udito più acuto. I roditori, sua preda d'elezione, squittiscono: da qui l'esigenza di estendere la portata verso le frequenze alte, un adattamento avvenuto nel corso dell'evoluzione che non ha tuttavia sacrificato la possibilità di percepire anche quelle più basse.
Micio è quindi sensibile anche alle tonalità più alte della voce femminile, ed è in grado di distinguere suoni fino a 1,6 ottave più alte di noi: un orecchio finissimo con cui nemmeno il cane può competere. Nell'orecchio interno l'insieme dei canali semicircolari forma l'apparato vestibolare. Contengono un liquido (l'endolinfa) e sono disseminati di ciglia che rilevano la posizione del corpo, assicurano l'equilibrio e permettono movimenti di estrema precisione: a questo apparato si deve una delle abilità forse più note di Micio, quella di raddrizzarsi durante la caduta e atterrare in piedi.
Il padiglione auricolare - detto anche pinna - che costituisce l'orecchio esterno è relativamente largo e mosso da 32 muscoli separati (noi, per intenderci, ne abbiamo solo 6) che si muovono indipendentemente e consentono alle orecchie di ruotare di 180 gradi, così da catturare ogni minimo rumore. Le orecchie sono anche importanti indicatori dell'umore: testimoniano paura se tenute appiattite contro la testa, rabbia se girate all'indietro, eccitazione o attenzione se sono ben dritte e appena rivolte in avanti.
Nei geni dello Scottish Fold e dell'American Fold è presente una mutazione responsabile di una piega (fold) nella cartilagine del padiglione, che risulta perciò incurvato in avanti e verso il basso, verso la fronte. Gli esemplari con orecchie dalla pelle chiara e ricoperte di pelo bianco sono soggetti alle ustioni solari: prendiamo le opportune precauzioni, anche perché scottature frequenti possono favorire l'insorgere di tumori cutanei. (Foto: Pinterest)
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Ottimo articolo Niki!
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