Molti proprietari di gatti hanno un incubo. Un incubo che si chiama trasportino! Uno strumento di tortura per Micio, ma pur sempre un mezzo di trasporto… Alla maggior parte dei gatti non piace viaggiare in automobile, ma il nostro compagno felino dovrebbe essere in grado di sopportare un giro nel trasportino per una visita dal veterinario. Bisogna concedere al gatto un po' di tempo per abituarsi al trasportino prima di farlo entrare. Sistemiamolo sul pavimento di casa con la porticina aperta, lasciando che lo ispezioni liberamente per almeno due o tre giorni, se possibile. Incoraggiamo il nostro amico a entrare nel trasportino sistemando all'interno i suoi stuzzichini preferiti.
Se il gatto entra nel trasportino, lodiamolo, ma non chiudiamo la porticina. Se invece non entra da solo nel trasportino, sistemiamolo dentro con delicatezza. Elogiamo la sua arrendevolezza ma non chiudiamo la porticina. Quando inizierà ad entrare spontaneamente nel trasportino, cominciamo a chiudere la porticina per breve tempo. Ovviamente con un giovane gatto le probabilità di successo saranno più alte. Se il gatto protesta rumorosamente, cerchiamo di aspettare un breve momento di silenzio per aprire. Non deve imparare che strepitare è il modo più veloce per essere liberato. Alla fine proviamo a posizionare il trasportino in automobile e partiamo. Ricordiamoci di parlargli con dolcezza durante il tragitto, così da farlo sentire rassicurato con il suono della nostra voce.
Possiamo rendere il trasportino più confortevole per Micio rivestendolo con un cuscino, una coperta o un asciugamano. Ogni volta che viaggiamo col gatto, portiamo con noi dell'acqua fresca. Se un gatto resta troppo a lungo senza bere, può soffrire di disidratazione. Se la temperatura è alta, la mancanza d'acqua può aumentare il rischio di colpo di calore. Quello che conta è la temperatura all’interno del veicolo. Anche in pieno inverno il riscaldamento dell’auto può rendere l’aria calda come in piena estate. La maggior parte dei negozi di animali vende ciotole pieghevoli che possono essere riposte con facilità (in un vano portaoggetti, per esempio) quando non servono. Alcuni trasportini sono già dotati di una pratica ciotola portatile. (Foto: Pinterest)
lunedì 14 gennaio 2019
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
CERCA
NIKIEZORRO
ARTICOLO IN EVIDENZA
L’indole innata del gatto
Il gatto non potrebbe sopravvivere senza l’istinto, senza quei comportamenti così profondamente radicati nella sua natura. L’istinto aiuta g...
ARTICOLI PIÙ POPOLARI
-
Il «gatto rugginoso» (Prionailurus rubiginosus) è uno dei più piccoli rappresentanti della famiglia dei Felidi; nonostante sia sempre stat...
-
In genere i gatti ‘prendono la scossa’ se masticano cavi elettrici, entrano in contatto con cavi scoperti o a causa di fulmini. Non bisogna ...
-
L’Exotic Shorthair è una razza creata dall'uomo, per avere un gatto dal carattere e dall'aspetto del Persiano ma con un mantello men...
-
Vivere con un gatto prevede la necessità di conoscere le sue caratteristiche e le sue esigenze. Il gatto è un animale straordinariamente i...
-
Il nome gatto tartarugato (una variante del gatto calico) deriva dal termine inglese tortoiseshell (a guscio di tartaruga), e viene utilizza...
ARCHIVIO BLOG
-
►
2022
(144)
- dicembre (10)
- novembre (13)
- ottobre (13)
- settembre (13)
- agosto (7)
- luglio (14)
- giugno (13)
- maggio (13)
- aprile (13)
- marzo (13)
- febbraio (12)
- gennaio (10)
-
►
2021
(145)
- dicembre (11)
- novembre (13)
- ottobre (13)
- settembre (13)
- agosto (7)
- luglio (13)
- giugno (13)
- maggio (13)
- aprile (13)
- marzo (14)
- febbraio (12)
- gennaio (10)
-
►
2020
(144)
- dicembre (11)
- novembre (13)
- ottobre (13)
- settembre (13)
- agosto (7)
- luglio (11)
- giugno (13)
- maggio (13)
- aprile (13)
- marzo (13)
- febbraio (12)
- gennaio (12)
ETICHETTE PRINCIPALI
accessori
acqua
addestramento
adozione
affinità
aggressività
alimentazione
amore
anatomia
animali domestici
ansia
anziani
aspetto
astrologia
benessere
caccia
carattere
castrazione
cibo
comportamento
comunicazione
convivenza
crescita
cucciolo
cure
dieta
divertimento
erba gatta
estate
giocare
giochi
graffiare
gravidanza
igiene
instagram
interazione
inverno
leggende
lettiera
libro
linguaggio
litigare
malattie
mantello
microchip
nutrizione
orientamento
origine
parassiti
pelo
pericoli
preda
prevenzione
primavera
problemi
pulizia
randagismo
razze
ricette
sabbietta
salute
sensi
smarrimento
socializzazione
spazzolare
sterilizzazione
stress
sviluppo
territorio
trasportino
unghie
vaccinazioni
vecchiaia
veterinario
viaggiare
vocalizzazione
zampe
COMMENTI RECENTI
MODULO DI CONTATTO
«Nella casa dove vive un gatto nero non mancherà mai l'amore.»
Ottimi consigli!
RispondiEliminaMolto carina la foto.
d'accordo con Perla!
RispondiEliminaNon ho mai avuto un gatto che amasse il trasportino... I miei due attuali lo detestano 🥶 eppure ho loro fatto tanta teoria... 🤣.
RispondiElimina