venerdì 15 marzo 2019

Preparare il giardino per Micio

Se il nostro gatto è autorizzato a uscire, possiamo contenere il suo desiderio di andarsene in giro rendendo il giardino un luogo per lui stimolante. Si possono piantare delle buddleje o altri fiori che attraggono variopinte farfalle. Anche se Micio li troverebbe divertenti, evitiamo i trespoli per uccelli: rischieremmo di incoraggiare la caccia ai piccoli volatili. Piantiamo dei cespugli che servono a fare ombra nei mesi estivi e offrono riparo. Teniamo l'erba fitta nelle aiuole, senza lasciare chiazze visibili di terreno che il nostro gatto potrebbe usare per i suoi bisognini.

Cerchiamo invece di abituarlo a usare una zona specifica come lettiera: spargiamo un po' dei suoi escrementi nel posto desiderato e manteniamolo pulito, proprio come se si trattasse di una lettiera. Se il giardino non ha una staccionata di legno, sistemiamo intorno al perimetro qualche paletto sul quale possa arrampicarsi e osservare il mondo circostante. Sono anche perfetti da marcare con gli artigli. Se, invece, vogliamo evitare che Micio si arrampichi su alberi ai quali teniamo particolarmente, rivestiamoli fino a due metri da terra con del materiale antiaderente.

Lasciamo una ciotola di acqua in giardino, ma manteniamo l'abitudine di servirgli i pasti dentro casa. Liberiamo da qualsiasi pianta nociva o sostanza tossica la zona cui ha accesso il gatto. Se - malgrado tutti i nostri accorgimenti per rendergli apprezzabile lo stare in giardino - Micio decida comunque di avventurarsi oltre la nostra staccionata, mettiamo in pratica alcune accortezze per cercare di ridurre al minimo i rischi di una vita all'aria aperta.

- Insegniamo al gatto a rispondere al nostro richiamo.

- Se abbiamo paura, abituiamo Micio a indossare una pettorina con guinzaglio quando si affaccia al mondo esterno le prime volte.

- All'inizio, facciamolo uscire solo prima dei pasti: se ha fame, ha un buon motivo per rientrare presto.

- Dotiamolo di microchip e attacchiamo al collare (dotato di sblocco automatico nel caso dovesse impigliarsi) una targhetta con i suoi dati.

- Facciamolo sterilizzare: tenderà a gironzolare meno.

- Vacciniamo regolarmente il gatto contro le malattie prevenibili.

- Usiamo con cadenza specifica le protezioni contro le pulci, le zecche e gli altri parassiti.

- Le ore serali sono le più pericolose. In particolare, i gatti sono abbagliati dai fari delle automobili e restano paralizzati in mezzo alla carreggiata. Se Micio esce dopo il tramonto - e sarebbe meglio che non lo facesse - assicuriamoci che indossi un collare catarifrangente. (Foto: Pinterest)

2 commenti:

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