I Burmesi - e, più di recente, i Bengala - contano una percentuale sorprendentemente alta di questi tiranni. Si tratta per lo più di maschi non sterilizzati, molto territoriali e spesso meticci. La situazione può diventare insostenibile per i padroni delle vittime, a maggior ragione se il despota sfoga la prepotenza fra le mura di una casa che non è la sua, e hanno tutto il diritto di pretendere che il padrone del colpevole faccia il possibile per evitare il ripetersi degli assalti. Devono capire però che anche loro devono impegnarsi per impedire l'accesso all'intruso, dal momento che i loro gatti si sono dimostrati incapaci di farlo.
Ancora oggi si discute riguardo all'anormalità di simili comportamenti, ma purtroppo ogni considerazione sembra giungere alla stessa conclusione, e cioè che, per quanto molesti, sono del tutto normali in una specie territoriale. Nei secoli la selezione dei meticci domestici è stata tesa alla moderazione degli istinti territoriali in modo da permettere la convivenza, anche a stretto contatto, con altri gatti. Moderare un comportamento, però, non significa sopprimerlo e i proprietari dovrebbero rallegrarsi del semplice fatto che non si tratti di un problema poi così diffuso! (Foto: Pinterest)
Ancora oggi si discute riguardo all'anormalità di simili comportamenti, ma purtroppo ogni considerazione sembra giungere alla stessa conclusione, e cioè che, per quanto molesti, sono del tutto normali in una specie territoriale. Nei secoli la selezione dei meticci domestici è stata tesa alla moderazione degli istinti territoriali in modo da permettere la convivenza, anche a stretto contatto, con altri gatti. Moderare un comportamento, però, non significa sopprimerlo e i proprietari dovrebbero rallegrarsi del semplice fatto che non si tratti di un problema poi così diffuso! (Foto: Pinterest)
oops, per fortuna non ho mai incontrato uno di questi despoti....
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