Vita in casa o all'aria aperta?

Il fatto che il nostro gatto viva esclusivamente in casa o abbia la possibilità di uscire fuori è legato a motivi logici e culturali. Per esempio, molti allevatori e centri di raccolta in Nord America prima di affidare un gatto stabiliscono per contratto che non possa uscire all'aperto. Al contrario, molti rifugi e allevamenti europei pretendono con una clausola opposta che il gatto esca all'aria aperta. In alcuni Paesi europei e stati americani i gatti possono uscire fuori casa ma non possono allontanarsi oltre un certo perimetro per vagare senza il controllo del proprietario. Al di là di questi vincoli di carattere culturale e legale, ci sono vantaggi e svantaggi sia nella vita casalinga sia in quella all'aria aperta.

Vantaggi di vivere in casa

- Il rischio di incidenti gravi è drasticamente ridotto, il che comporta di conseguenza una più lunga aspettativa di vita.

- Il rischio di malattie infettive è irrilevante, ancora una volta con un allungamento dell'aspettativa di vita.

- Il rischio di essere attaccati da parassiti esterni, come le pulci, o da parassiti interni, come la tenia, è drasticamente ridotto.

- Maggior tempo a disposizione per creare un rapporto più intimo con la famiglia.

- Migliori rapporti di vicinato con chi non possiede gatti.

- Non troveremo davanti all'uscio prede morte indesiderate.

Svantaggi di vivere in casa

- Maggiore problemi di sovrappeso e obesità legati alla mancanza di attività fisica.

- Noia e frustrazione possono provocare problemi comportamentali.

- Alto rischio di danni a tappeti e mobili.

- Permane il pericolo di incidenti o di smarrimento se un gatto si avventura incautamente fuori casa attraverso una porta o una finestra aperta.

- Aumentano i costi e l'impegno necessari per l'igiene e la pulizia della casa.

- Maggiori problemi legati alla toelettatura, sia di carattere comportamentale che clinico.

Sta ad ognuno di noi decidere se lasciare uscire all'aperto il proprio gatto e valutarne i pro e i contro. Di fatto, una volta abituatosi agli spazi aperti, è difficile costringere un gattino a vivere tra le mura domestiche. I gatti che vivono all'esterno hanno bisogno di maggiori controlli veterinari e hanno un'aspettativa di vita più breve rispetto ai cugini pantofolai.

Vantaggi della vita all'aperto

- Un'esistenza più naturale, con esposizione al sole, al vento e alla pioggia.

- Un ambiente più animato offre maggiori stimoli mentali.

- Il giardino di casa è privo di animali nocivi.

- Possibilità di dare sfogo agli istinti, come per esempio marcare il territorio.

- L'esercizio fisico all'aria aperta tonifica i muscoli e previene i problemi di obesità.

- Eventuale allargamento delle relazioni sociali attraverso il contatto con altri gatti.

Svantaggi e rischi della vita all'aperto

- Investimento.

- Zuffe con altri gatti (o cani) con conseguenti danni fisici.

- Contrazione di infezioni letali.

- Attacco e infestazione da parte di parassiti e pulci.

- Essere smarrito o rubato.

- Rimanere intrappolato nella cavità di un albero, in uno scantinato, un capanno o un'automobile.

- Ingestione di veleno attraverso roditori avvelenati o contrazione di infezioni cutanee.

Se per motivi di sicurezza o per obblighi normativi il nostro gatto può uscire all'aperto solo sotto stretta sorveglianza, possiamo ricorrere ad efficaci (ma talvolta dispendiose) alternative. In commercio sono disponibili finestre col pannello a rete per il passaggio dell'aria, così come tunnel che dalla finestra o dalla gattaiola conducono verso un recinto esterno che talvolta è abbastanza grande da ospitare alberelli e cespugli. Cerchiamo in rete ciò che è disponibile nella nostra zona digitando 'recinti esterni per gatti'. (Foto: Pinterest)