Per coloro che visitano Amsterdam, dormire su uno dei suoi canali è sicuramente un must. E fra i pochi che possono permettersi di farlo tutto l'anno c'è una colonia di gatti: in cinquanta vivono placidamente sulla Poezenboot, l'unico santuario per animali che letteralmente galleggia. Un rifugio per randagi e gatti abbandonati che, grazie alla sua posizione unica e pittoresca, è diventata anche un'attrazione turistica famosa in tutto il mondo. Il binomio acqua e gatti non è fra i più frequenti. Molti mici odiano l'acqua. Ma questa casa tiene zampe all'asciutto da ben cinquant'anni grazie a un crescente numero di volontari.
Poezenboot è stata fondata da Henriette van Weelde nel 1968 come casa per felini randagi, malati e abbandonati. La chiatta è stata rimpiazzata e rinnovata diverse volte nei decenni successivi ed è stata reiterata come casa galleggiante nel 1979. Nel 1987 si è trasformata in una fondazione non profit e nel 2001 la barca è stata nuovamente modernizzata per essere adeguata alle norme previste dalle autorità olandesi per i rifugi animali. È rinforzata ad esempio con stecche di legno per evitare che i gatti finiscano in acqua. La casa è sempre aperta a chi vuol dare una mano o prendere un gatto in adozione, ma anche ai turisti e curiosi che possono passare un po' di tempo sul fiume coccolando i mici. L'ingresso è a offerta libera, tutti i giorni dalle 13 alle 15 tranne il mercoledì e la domenica.
Lo spazio dentro non è tanto, quindi non è raro dover aspettare fuori il proprio turno: non si può prenotare, ma l'attesa sarà ripagata dalle fusa dei gatti, sempre ben contenti di accogliere gli umani nel loro regno galleggiante. La Poezenboot ospita circa 50 gatti, 14 dei quali residenti permanenti. Oggi la struttura è sostenuta da donazioni e dai volontari che permettono di sfamare gli ospiti, di curarli e di dotarli di microchip. I volontari, di età compresa tra i 20 e 70 anni, sono una ventina. Ovviamente tutti sono amanti dei gatti e fanno anche da guide per i tanti turisti che vengono a visitare la particolare imbarcazione. La procedura per dare i gatti in adozione è molto accurata.
Dopo aver scelto un gatto (per vedere i più richiesti è necessario prendere un appuntamento) i potenziali nuovi proprietari devono rilflettere una giornata intera prima di poter andare avanti con la pratica di adozione. Malgrado questa precauzione è comunque sempre possibile restituire il gatto in caso si cambi idea. Tutto il denaro ricavato viene destinato al salvataggio dei gatti di Amsterdam in difficoltà. E fra i suoi «ospiti celebri» Poezenboot può vantare il fotografo Muhammed Muheisen, due volte vincitore del premio Pulitzer, la scorsa estate si è recato nella capitale olandese per trascorrere un'intera settimana sulla barca insieme ai gatti. (Foto: Pinterest)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
CERCA
NIKIEZORRO
ARTICOLO IN EVIDENZA
L’indole innata del gatto
Il gatto non potrebbe sopravvivere senza l’istinto, senza quei comportamenti così profondamente radicati nella sua natura. L’istinto aiuta g...

ARTICOLI PIÙ POPOLARI
-
Il «gatto rugginoso» (Prionailurus rubiginosus) è uno dei più piccoli rappresentanti della famiglia dei Felidi; nonostante sia sempre stat...
-
In genere i gatti ‘prendono la scossa’ se masticano cavi elettrici, entrano in contatto con cavi scoperti o a causa di fulmini. Non bisogna ...
-
Il nome gatto tartarugato (una variante del gatto calico) deriva dal termine inglese tortoiseshell (a guscio di tartaruga), e viene utilizza...
-
Le razze britanniche ufficialmente riconosciute sono sessantacinque e si distinguono dagli Europei a pelo corto, nonostante le somiglianze...
-
Il gatto nato sotto il segno dello Scorpione (23 ottobre - 22 novembre) ha un carattere pragmatico e concreto, ma allo stesso tempo è molt...
ARCHIVIO BLOG
-
►
2022
(144)
- dicembre (10)
- novembre (13)
- ottobre (13)
- settembre (13)
- agosto (7)
- luglio (14)
- giugno (13)
- maggio (13)
- aprile (13)
- marzo (13)
- febbraio (12)
- gennaio (10)
-
►
2021
(145)
- dicembre (11)
- novembre (13)
- ottobre (13)
- settembre (13)
- agosto (7)
- luglio (13)
- giugno (13)
- maggio (13)
- aprile (13)
- marzo (14)
- febbraio (12)
- gennaio (10)
-
►
2020
(144)
- dicembre (11)
- novembre (13)
- ottobre (13)
- settembre (13)
- agosto (7)
- luglio (11)
- giugno (13)
- maggio (13)
- aprile (13)
- marzo (13)
- febbraio (12)
- gennaio (12)
ETICHETTE PRINCIPALI
accessori
acqua
addestramento
adozione
affinità
aggressività
alimentazione
amore
anatomia
animali domestici
ansia
anziani
aspetto
astrologia
benessere
caccia
carattere
castrazione
cibo
comportamento
comunicazione
convivenza
crescita
cucciolo
cure
dieta
divertimento
erba gatta
estate
giocare
giochi
graffiare
gravidanza
igiene
instagram
interazione
inverno
leggende
lettiera
libro
linguaggio
litigare
malattie
mantello
microchip
nutrizione
orientamento
origine
parassiti
pelo
pericoli
preda
prevenzione
primavera
problemi
pulizia
randagismo
razze
ricette
sabbietta
salute
sensi
smarrimento
socializzazione
spazzolare
sterilizzazione
stress
sviluppo
territorio
trasportino
unghie
vaccinazioni
vecchiaia
veterinario
viaggiare
vocalizzazione
zampe
COMMENTI RECENTI
MODULO DI CONTATTO
«Nella casa dove vive un gatto nero non mancherà mai l'amore.»
0 commenti:
Posta un commento
Non inserire link cliccabili altrimenti il commento verrà eliminato. Metti la spunta a Inviami notifiche per essere avvertito via email di nuovi commenti al post.