lunedì 7 ottobre 2019

L'insufficienza renale cronica nel gatto

I reni del gatto dopo una certa età possono essere soggetti a un parziale deterioramento. L'insufficienza renale è subdola e Micio nasconde bene i primi problemi. Purtroppo, quando compaiono i primi sintomi, la malattia è già iniziata. A volte succede che i proprietari si accorgano che il gatto non sta bene quando il 70% del tessuto renale è danneggiato in maniera irreparabile. Molteplici sono le cause: l'invecchiamento, un'infezione, l'ereditarietà ma anche un'alimentazione eccessiva. Micio all'inizio elimina più urina e beve parecchio.

Successivamente mangia svogliatamente, ha l'alito cattivo e perde peso. A un certo punto, se non si interviene, l'animale smette di bere e può andare incontro a un blocco renale acuto. Tocca a noi intervenire tempestivamente per salvare la salute dei suoi reni e la sua vita. Non sottovalutiamo mai i sintomi iniziali: la diagnosi precoce permette di intervenire con terapie efficaci che possono rallentare la progressione del danno renale. Sottoponiamo il nostro gatto a un'accurata visita clinica, comprendente, se necessario, esami del sangue e analisi delle urine.

Il veterinario potrebbe chiederci di portare in ambulatorio un campione dell'urina del nostro Micio. La raccolta delle sue urine non è così difficile come si pensa: vuotiamo la cassetta, rivestiamo l'interno con un telo di plastica robusto oppure lasciamo che il gatto faccia il bisogno nella cassettina nuda (precedentemente pulita e disinfettata). All'inizio sarà molto incuriosito dalla novità, poi (forse) si lascerà convincere dall'urgenza. Mettiamo sempre a disposizione almeno due cassettine. Versiamo poi il liquido in un contenitore sterile. Sono sufficienti piccole quantità.

Ci sono comunque in commercio dei kit di sabbietta non assorbente con inclusa pipetta e provetta per raccogliere le urine che il veterinario potrebbe fornirci. Adottare una dieta povera di proteine e sale servirà a limitare l'accumulo di sostanze tossiche che i reni non riescono più a smaltire. Può essere utile aumentare in modo graduale la razione di carboidrati (riso, patate bollite), di grassi animali e vegetali, in ogni caso il nostro veterinario saprà consigliarci per il meglio. (Foto: Pinterest)

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