Ritenuto sacro dagli antichi Egizi - che lo allevavano già nel 2000 a.C. - questa razza di gatto era tutelata da severe leggi e venerata come una divinità: "mau" in egiziano significa appunto gatto. Ma, nonostante ciò, bisognerà aspettare la metà degli anni ’50 affinché i primi esemplari vennero portati negli Stati Uniti - passando dall'Italia - dalla principessa russa Nathalie Troubetskoy. Il Mau di oggi infatti discende da una coppia di gatti regalati dall'ambasciatore italiano al Cairo alla principessa in esilio a Roma.
Baba, una delle prime cucciole nate da questo accoppiamento, venne mostrata all'esposizione di Roma del 1955 e suscitò un grande interesse. La principessa nel 1956 si trasferì poi negli Stati Uniti con i suoi gatti dove, dopo le prime esposizioni e i primi successi, intraprese il lungo cammino verso il riconoscimento ufficiale. La razza fu accettata nel 1978; in Italia i primi soggetti sono stati importati nel 1990 direttamente dall'America.
Il corpo dell'Egyptian Mau è di media dimensione e lunghezza, robusto ma agile e slanciato. La testa è rotonda. Le orecchie aperte alla base, moderatamente a punta. Gli occhi a mandorla, grandi, brillanti ed espressivi, di un verde chiaro e luminoso. Il pelo di tessitura fine e setosa. Le zampe di media lunghezza, con ossatura media e muscolatura solida, piedi piccoli quasi tondi. La coda, con punta arrotondata, è di lunghezza media. È l'unica razza di gatto domestico a possedere un mantello naturalmente maculato: è considerato un gatto naturale a tutti gli effetti, una delle poche razze in cui la mano dell'uomo non è intervenuta a modificarne le caratteristiche. Non è stato incrociato con altre razze, proprio per conservare le straordinarie caratteristiche originali. Il colore di questo gatto è caratterizzato da un forte contrasto tra gli spot e il colore di base che è più chiaro. Sono riconosciuti: il silver spotted, che ha una maculatura argento con un fondo argento chiaro; bronze spotted in cui il fondo è marrone bronzo molto caldo e la maculatura è marrone scura; il black smoke con mantello grigio carbone con il fondo argento senza ticking e la maculatura nera.
Di primo acchito può sembrare un gatto aggressivo, ma è soltanto un po' timido, non ama essere manipolato da estranei, detesta rumori eccessivi e toni di voce troppo alti. Nello stesso tempo, però, è un gatto molto buono, dolce e sensibile che dimostra attaccamento verso tutti i componenti della famiglia. Ama il suo spazio e la libertà di movimento, difende il proprio territorio, per cui si addice a chi ha le stesse esigenze e vuole che queste siano rispettate. È un gatto facile da accudire. Il suo mantello è corto, fine e setoso e ha una resistenza elastica: saranno sufficienti qualche spazzolata ed eventualmente una bella lisciata con una pelle di daino inumidita.
L'Egyptian Mau è molto attivo e curioso. Possiede grande capacità di adattamento, vivere all'aperto lo diverte molto ma si adegua perfettamente anche alla vita casalinga, purché vengano considerati i suoi spazi. Solitamente è dotato di un miagolio - che emette solo se vuole ottenere qualcosa - bello melodioso. Sebbene sia in grado di regolare da sé la propria alimentazione, è comunque necessario essere vigili sulla qualità nutrizionale del cibo e soprattutto sulle dosi da somministrare per evitare che ingrassi. Le femmine sono delle ottime fattrici e molti maschi partecipano attivamente all'allevamento dei gattini. (Foto: Pinterest)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
CERCA
NIKIEZORRO
ARTICOLO IN EVIDENZA
L’indole innata del gatto
Il gatto non potrebbe sopravvivere senza l’istinto, senza quei comportamenti così profondamente radicati nella sua natura. L’istinto aiuta g...

ARTICOLI PIÙ POPOLARI
-
Il «gatto rugginoso» (Prionailurus rubiginosus) è uno dei più piccoli rappresentanti della famiglia dei Felidi; nonostante sia sempre stat...
-
In genere i gatti ‘prendono la scossa’ se masticano cavi elettrici, entrano in contatto con cavi scoperti o a causa di fulmini. Non bisogna ...
-
Il nome gatto tartarugato (una variante del gatto calico) deriva dal termine inglese tortoiseshell (a guscio di tartaruga), e viene utilizza...
-
Le razze britanniche ufficialmente riconosciute sono sessantacinque e si distinguono dagli Europei a pelo corto, nonostante le somiglianze...
-
Il gatto nato sotto il segno dello Scorpione (23 ottobre - 22 novembre) ha un carattere pragmatico e concreto, ma allo stesso tempo è molt...
ARCHIVIO BLOG
-
►
2022
(144)
- dicembre (10)
- novembre (13)
- ottobre (13)
- settembre (13)
- agosto (7)
- luglio (14)
- giugno (13)
- maggio (13)
- aprile (13)
- marzo (13)
- febbraio (12)
- gennaio (10)
-
►
2021
(145)
- dicembre (11)
- novembre (13)
- ottobre (13)
- settembre (13)
- agosto (7)
- luglio (13)
- giugno (13)
- maggio (13)
- aprile (13)
- marzo (14)
- febbraio (12)
- gennaio (10)
-
▼
2020
(144)
- dicembre (11)
- novembre (13)
- ottobre (13)
- settembre (13)
- agosto (7)
- luglio (11)
- giugno (13)
- maggio (13)
- aprile (13)
- marzo (13)
- febbraio (12)
- gennaio (12)
ETICHETTE PRINCIPALI
accessori
acqua
addestramento
adozione
affinità
aggressività
alimentazione
amore
anatomia
animali domestici
ansia
anziani
aspetto
astrologia
benessere
caccia
carattere
castrazione
cibo
comportamento
comunicazione
convivenza
crescita
cucciolo
cure
dieta
divertimento
erba gatta
estate
giocare
giochi
graffiare
gravidanza
igiene
instagram
interazione
inverno
leggende
lettiera
libro
linguaggio
litigare
malattie
mantello
microchip
nutrizione
orientamento
origine
parassiti
pelo
pericoli
preda
prevenzione
primavera
problemi
pulizia
randagismo
razze
ricette
sabbietta
salute
sensi
smarrimento
socializzazione
spazzolare
sterilizzazione
stress
sviluppo
territorio
trasportino
unghie
vaccinazioni
vecchiaia
veterinario
viaggiare
vocalizzazione
zampe
COMMENTI RECENTI
MODULO DI CONTATTO
«Nella casa dove vive un gatto nero non mancherà mai l'amore.»
0 commenti:
Posta un commento
Non inserire link cliccabili altrimenti il commento verrà eliminato. Metti la spunta a Inviami notifiche per essere avvertito via email di nuovi commenti al post.