mercoledì 22 luglio 2020

Razze gatti: l'Egyptian Mau

Ritenuto sacro dagli antichi Egizi - che lo allevavano già nel 2000 a.C. - questa razza di gatto era tutelata da severe leggi e venerata come una divinità: "mau" in egiziano significa appunto gatto. Ma, nonostante ciò, bisognerà aspettare la metà degli anni ’50 affinché i primi esemplari vennero portati negli Stati Uniti - passando dall'Italia - dalla principessa russa Nathalie Troubetskoy. Il Mau di oggi infatti discende da una coppia di gatti regalati dall'ambasciatore italiano al Cairo alla principessa in esilio a Roma.

Baba, una delle prime cucciole nate da questo accoppiamento, venne mostrata all'esposizione di Roma del 1955 e suscitò un grande interesse. La principessa nel 1956 si trasferì poi negli Stati Uniti con i suoi gatti dove, dopo le prime esposizioni e i primi successi, intraprese il lungo cammino verso il riconoscimento ufficiale. La razza fu accettata nel 1978; in Italia i primi soggetti sono stati importati nel 1990 direttamente dall'America.

Il corpo dell'Egyptian Mau è di media dimensione e lunghezza, robusto ma agile e slanciato. La testa è rotonda. Le orecchie aperte alla base, moderatamente a punta. Gli occhi a mandorla, grandi, brillanti ed espressivi, di un verde chiaro e luminoso. Il pelo di tessitura fine e setosa. Le zampe di media lunghezza, con ossatura media e muscolatura solida, piedi piccoli quasi tondi. La coda, con punta arrotondata, è di lunghezza media. È l'unica razza di gatto domestico a possedere un mantello naturalmente maculato: è considerato un gatto naturale a tutti gli effetti, una delle poche razze in cui la mano dell'uomo non è intervenuta a modificarne le caratteristiche. Non è stato incrociato con altre razze, proprio per conservare le straordinarie caratteristiche originali. Il colore di questo gatto è caratterizzato da un forte contrasto tra gli spot e il colore di base che è più chiaro. Sono riconosciuti: il silver spotted, che ha una maculatura argento con un fondo argento chiaro; bronze spotted in cui il fondo è marrone bronzo molto caldo e la maculatura è marrone scura; il black smoke con mantello grigio carbone con il fondo argento senza ticking e la maculatura nera.

Di primo acchito può sembrare un gatto aggressivo, ma è soltanto un po' timido, non ama essere manipolato da estranei, detesta rumori eccessivi e toni di voce troppo alti. Nello stesso tempo, però, è un gatto molto buono, dolce e sensibile che dimostra attaccamento verso tutti i componenti della famiglia. Ama il suo spazio e la libertà di movimento, difende il proprio territorio, per cui si addice a chi ha le stesse esigenze e vuole che queste siano rispettate. È un gatto facile da accudire. Il suo mantello è corto, fine e setoso e ha una resistenza elastica: saranno sufficienti qualche spazzolata ed eventualmente una bella lisciata con una pelle di daino inumidita.

L'Egyptian Mau è molto attivo e curiosoPossiede grande capacità di adattamento, vivere all'aperto lo diverte molto ma si adegua perfettamente anche alla vita casalinga, purché vengano considerati i suoi spazi. Solitamente è dotato di un miagolio - che emette solo se vuole ottenere qualcosa - bello melodioso. Sebbene sia in grado di regolare da sé la propria alimentazione, è comunque necessario essere vigili sulla qualità nutrizionale del cibo e soprattutto sulle dosi da somministrare per evitare che ingrassi. Le femmine sono delle ottime fattrici e molti maschi partecipano attivamente all'allevamento dei gattini. (Foto: Pinterest)

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