Tutti i gatti adottano modi diversi e raffinati per comunicare tra loro e con gli esseri umani, talvolta però alcuni segnali sono così impercettibili che solo i felini sono in grado di notarli e capirli. Alcuni segnali, come le secrezioni odorose, sono incomprensibili per noi. Anche se riconosciamo subito il pungente, inconfondibile odore dell'urina di gatto, emessa per dire a tutti che lui è il boss del quartiere, il nostro debole naso non è in grado di percepire messaggi più sottili che i gatti lanciano sfregandosi e graffiando, né tanto meno comprendere cosa significhino per i loro simili.
Possiamo, ovviamente, capire dal comportamento di un gatto quando è arrabbiato. Se gli pestiamo la coda, ad esempio, renderà perfettamente chiari i suoi sentimenti, strillando e soffiando. Se è particolarmente offeso, un rapido morso o un graffio sulla gamba attirerà subito la nostra attenzione. Pochi proprietari non capiscono che il gatto ha fame quando va a piazzarsi nel posto dove in genere viene posata la sua ciotola e fissa prima la ciotola e poi il proprietario. La coda si alza e, se siamo in cucina e apriamo la credenza in cui teniamo la pappa, Micio si sfregherà contro di noi e ci urterà per incoraggiarci ad aprire una scatoletta, o a prendere il contenitore di croccantini.
I gatti possono essere possessivi nei confronti dei proprietari e talvolta mostrarsi gelosi. In una casa dove vi sia un neonato, ad esempio, è importante continuare a mostrare Micio lo stesso grado di attenzione che godeva prima dell'arrivo del bebè. Possono essere gelosi anche degli altri gatti della casa e, se copriamo di attenzioni un rivale, mostreranno disappunto diventando scontrosi e distanti, a volte mugolando e allontanandosi quando li chiamiamo. Ingaggiare uno scontro con l'altro gatto, o perfino morderlo, li fa sentire meglio, ma possiamo evitare atteggiamenti di gelosia ricordando che loro sono membri anziani della famiglia, che vivono in casa da più tempo dell'altro gatto o del bambino, e dimostrando ancora più affetto, servendo loro da mangiare per primi, viziandoli, come del resto abbiamo fatto il giorno del loro arrivo in casa. (Foto: Pinterest)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
CERCA
NIKIEZORRO
ARTICOLO IN EVIDENZA
L’indole innata del gatto
Il gatto non potrebbe sopravvivere senza l’istinto, senza quei comportamenti così profondamente radicati nella sua natura. L’istinto aiuta g...
ARTICOLI PIÙ POPOLARI
-
Il «gatto rugginoso» (Prionailurus rubiginosus) è uno dei più piccoli rappresentanti della famiglia dei Felidi; nonostante sia sempre stat...
-
In genere i gatti ‘prendono la scossa’ se masticano cavi elettrici, entrano in contatto con cavi scoperti o a causa di fulmini. Non bisogna ...
-
L’Exotic Shorthair è una razza creata dall'uomo, per avere un gatto dal carattere e dall'aspetto del Persiano ma con un mantello men...
-
Vivere con un gatto prevede la necessità di conoscere le sue caratteristiche e le sue esigenze. Il gatto è un animale straordinariamente i...
-
Il nome gatto tartarugato (una variante del gatto calico) deriva dal termine inglese tortoiseshell (a guscio di tartaruga), e viene utilizza...
ARCHIVIO BLOG
-
►
2022
(144)
- dicembre (10)
- novembre (13)
- ottobre (13)
- settembre (13)
- agosto (7)
- luglio (14)
- giugno (13)
- maggio (13)
- aprile (13)
- marzo (13)
- febbraio (12)
- gennaio (10)
-
►
2021
(145)
- dicembre (11)
- novembre (13)
- ottobre (13)
- settembre (13)
- agosto (7)
- luglio (13)
- giugno (13)
- maggio (13)
- aprile (13)
- marzo (14)
- febbraio (12)
- gennaio (10)
-
▼
2020
(144)
- dicembre (11)
- novembre (13)
- ottobre (13)
- settembre (13)
- agosto (7)
- luglio (11)
- giugno (13)
- maggio (13)
- aprile (13)
- marzo (13)
- febbraio (12)
- gennaio (12)
ETICHETTE PRINCIPALI
accessori
acqua
addestramento
adozione
affinità
aggressività
alimentazione
amore
anatomia
animali domestici
ansia
anziani
aspetto
astrologia
benessere
caccia
carattere
castrazione
cibo
comportamento
comunicazione
convivenza
crescita
cucciolo
cure
dieta
divertimento
erba gatta
estate
giocare
giochi
graffiare
gravidanza
igiene
instagram
interazione
inverno
leggende
lettiera
libro
linguaggio
litigare
malattie
mantello
microchip
nutrizione
orientamento
origine
parassiti
pelo
pericoli
preda
prevenzione
primavera
problemi
pulizia
randagismo
razze
ricette
sabbietta
salute
sensi
smarrimento
socializzazione
spazzolare
sterilizzazione
stress
sviluppo
territorio
trasportino
unghie
vaccinazioni
vecchiaia
veterinario
viaggiare
vocalizzazione
zampe
COMMENTI RECENTI
MODULO DI CONTATTO
«Nella casa dove vive un gatto nero non mancherà mai l'amore.»
0 commenti:
Posta un commento
Non inserire link cliccabili altrimenti il commento verrà eliminato. Metti la spunta a Inviami notifiche per essere avvertito via email di nuovi commenti al post.