mercoledì 28 ottobre 2020

Razze gatti: l'Himalayano

Il gatto Himalayano nacque da una ricerca genetica condotta da un'equipe medica di Harvard nel 1935. Dall'accoppiamento tra un Persiano nero e un Siamese nacquero tre micini neri a pelo corto di cui due vennero fatti accoppiare successivamente tra di loro. Dall'incrocio nacque una gattina a pelo lungo che - fatta accoppiare col padre - partorì un cucciolo a pelo lungo con le classiche marcature siamesi. La selezione dimostrò la dominanza dei geni responsabili della colorazione solida e del pelo corto contro la recessività di quelli responsabili del pelo lungo e del colourpoint, successivamente denominato Himalayano.

Non per tutte le associazioni è considerata una vera e propria razza, ma viene riconosciuta come sottorazza, o varietà di Persiano. La taglia è medio-grande, dai 4 ai 6 kg. La testa è voluminosa, rotonda con cranio largo; collo corto, fronte bombata e mascelle potenti. Gli occhi sono grandi e tondi, ben distanziati. Tende a presentare un certo strabismo dovuto a fattori ereditari. Le orecchie piccole, posizionate basse sulla testa; leggermente piegate in avanti e ben distanziate. Le zampe sono corte, dritte, possenti e con piedini larghi, tondi e robusti, con ciuffi di pelo tra le dita. La coda è corta e voluminosa. Mantello a pelo lungo, folto, sericeo e con punte più scure rispetto al colore di base; folta gorgiera. 

I colori ammessi sono tortie point, blue point, chocolate point, cream point, lilac point, seal point, red point, tabby chocolate e tabby tortie point. Gli esemplari lilac o chocolate point in alcuni Paesi sono meglio noti come Kashmir. Il mantello tende a scurirsi con l'età. Data la qualità del pelo, l'Himalayano necessita di spazzolature quotidiane da eseguirsi con pettini e spazzole d'acciaio. È necessario sostituire spesso la sabbietta della sua lettiera per evitare che i granuli possano incastrarsi sulle zampe o rimanere attaccati al pelo provocando dolorosi nodi.

L'Himalayano ha ereditato dal Persiano il carattere docile e dal Siamese la vivacità, oltre a una certa loquacità. Il suo miagolio è gradevole e, fedele alla sua natura, non appare mai invadente. È un gatto d'appartamento che ha costantemente bisogno del contatto con i propri padroni, con cui adora giocare per ore. In presenza di estranei si dimostra molto socievole. Proprio il suo carattere lo rende adatto alla convivenza con i suoi simili e con i cani, ammesso che siano fatte le dovute presentazioni. Ma gli animali domestici non sono i soli compagni perfetti per l’Himalayano. La razza si dimostra perfetta anche per convivere con i bambini, ammesso che questi abbiano un carattere tranquillo, e con gli anziani, proprio per via della sua indole casalinga. Anche se pacifico per natura, se lasciato troppe ore da solo, può trasformarsi in un vero e proprio distruttore, soprattutto di tendaggi. 

Pollo, pesce, formaggi e riso sono perfetti per la sua alimentazione, ma non devono essere mai troppo conditi. Se si preferisce optare per gli alimenti confezionati, ricordiamo che devono essere somministrati a temperatura ambiente e devono essere appositamente studiati per questa razza. I suoi affascinanti occhi color cielo tendono a produrre un'eccessiva lacrimazione e la tipica conformazione del muso può essere causa di una dentatura irregolare che richiede cure odontoiatriche specifiche. Inoltre, questa razza, è geneticamente predisposta alla displasia dell'anca che, se non curata, può portare il gatto all'invalidità. (Foto: Pinterest)

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