mercoledì 18 novembre 2020

Le fasi cruciali dello sviluppo del gattino

Seppur amanti dei felini, pochi di noi si dedicano all'allevamento, tuttavia è utile sapere, perlomeno a grandi linee, come i gatti tirano su la prole. Un cucciolo che cresce lontano dalla mamma e dai fratellini faticherà a imparare a comportarsi da gatto, così come non imparerà a essere un affettuoso animale di casa senza l’adeguato e precoce contatto con l'uomo. Un'infanzia disfunzionale crea un adulto disfunzionale. Ciò che il cucciolo impara nelle prime otto settimane lo accompagnerà per tutta la vita.

Nella gatta l'istinto materno è innato e molto forte perché solo così si garantisce la sopravvivenza della specie. I piccoli sono allattati per cinque o sei settimane ed è una meraviglia osservarli mentre succhiano il latte, magari premendo con le zampine sulla pancia della madre e facendo le fusa. Se non si vuole che diventino selvatici, in questo periodo è molto importante toccarli delicatamente e prenderli in braccio con regolarità, in modo che si abituino alla convivenza con gli esseri umani. Se non si instaura questo rapporto nelle prime sette settimane di vita, i gattini tenderanno a essere degli adulti più chiusi e riservati. 

È fondamentale non separarli mai prima delle dodici settimane di vita da mamma gatta perché ne va del loro sviluppo sia fisico che emotivo. È anche importante che le madri, già abituate a convivere con l’uomo, insegnino ai loro piccoli a sentirsi a loro agio in presenza di individui che potrebbero apparire potenzialmente come temibili predatori. In natura verso le tre settimane la madre inizia a portare ai gattini dapprima prede morte e poi vive per insegnare loro a cavarsela da soli. Dopo ancora qualche tempo la mamma permetterà ai piccoli di partecipare alla caccia e assestare il colpo finale alla preda. 

Nel momento in cui i gattini avranno appreso tutte queste tecniche (intorno alle 8-10 settimane), saranno in grado di procacciare il cibo da soli e il compito della loro mamma sarà concluso. Lo svezzamento inizia con la comparsa dei denti, intorno alla quarta settimana. La madre spesso allontana i piccoli per insegnare loro che non sempre si può avere ciò che si vuole, una lezione da cui imparano anche a gestire la frustrazione. Se il micino apprenderà presto a dipendere da noi per il cibo, la protezione e il calore domestico, ci considererà per tutta la vita alla stregua di una madre e costruirà con noi un rapporto di affetto reciproco. (Foto: Pinterest)

0 commenti:

Posta un commento

Non inserire link cliccabili altrimenti il commento verrà eliminato. Metti la spunta a Inviami notifiche per essere avvertito via email di nuovi commenti al post.