mercoledì 23 dicembre 2020

Razze gatti: il Korat

Il nome di questa razza deriva dalla regione tailandese di origine: Cao nguyên Khorat. In Thailandia questi gatti vengono chiamati "Si-Sawat", cioè portafortuna. È una razza molto antica, descritta già molti secoli fa (i primi documenti risalgono al XIV secolo). I primi gatti Korat vennero importati negli Stati Uniti verso la fine del XIX secolo. Nel Paese di origine questi gatti vengono tuttora portati in processione nei villaggi per propiziare le piogge. L'aspetto attuale del Korat è praticamente lo stesso di quello descritto nell'antichità, ed è forse l'unica razza a non essere stata mai accoppiata con altre.

È una razza a pelo corto, con la tipica conformazione elegante dei gatti orientali. La taglia è medio-piccola, il corpo snello ma muscoloso, potente ed elastico. La testa è cuoriforme, con orecchie poste alte sul cranio; naso proporzionato e con leggero stop. Le orecchie sono grandi, erette e larghe alla base. Gli occhi sono grandi, rotondi e di un colore verde intenso, che può impiegare anche qualche anno a diventare definitivo, ma che più passa il tempo più guadagna di intensità. La coda è di lunghezza media, con base larga e punta arrotondata. 

Le zampe posteriori sono di poco più lunghe delle anteriori. Piedi, ovali. Il mantello è lucido, fine come il raso; aderente perché privo di sottopelo. Il colore tipico del Korat è il blu, dove i peli sono più chiari alla base e scuri all'estremità. La punta di ogni pelo ha un riflesso argentato che crea un effetto molto particolare. Non sono permesse tigrature o tonalità di mantello diverse. Recentemente sono stati selezionati gatti Korat con mantello lilla. Il gene responsabile di questa colorazione e tipico di molti gatti tailandesi. 

Va detto subito che il Korat non è adatto a tutti. Sa adattarsi a tutte le situazioni abitative, ma sviluppa un forte legame con il proprio padrone e se questi non riesce a capirne le esigenze e le particolarità, non sarà vita facile per i due. In linea generale il Korat ha un carattere molto forte. Un gatto senza paura, che quasi mette a disagio con alcuni suoi atteggiamenti. È molto indipendente e non ama condizionamenti o imposizioni. Adora giocare con i bambini e con altri animali purché gli sia concesso di avere l'ultima parola. È curioso, molto intelligente fino al punto di imparare a copiare i comportamenti umani, soprattutto quelli che possono rivelarsi utili per se stesso. 

Vivace e chiacchierone, ma non assillante, è molto facile da capire quando vuole una cosa: i suoi vocalizzi e le sue posture sono estremamente eloquenti. È alquanto difficile che un Korat tiri fuori gli artigli per aggredire, neanche quando si trova in situazioni particolarmente delicate. Preferisce affrontare eventuali problemi sfoderando vocalizzi mozzafiato e facendo movimenti che ricordano tanto quelli delle arti marziali orientali. Soprattutto è un gatto molto furbo e ama da impazzire fare scherzi e trabocchetti sia ad altri animali sia alle persone. 

Non necessita di particolari cure ed è sufficiente spazzolarlo una volta alla settimana. Durante il periodo della muta è consigliabile accarezzare il pelo con un guanto a denti di gomma per rimuovere il pelo morto. Le orecchie devono essere pulite solo se necessario con prodotto specifico. La razza Korat è riconosciuta da tutte le associazioni feline mondiali. Trattandosi però di una razza ancora piuttosto rara, può accadere di dover attendere prima di avere un piccolo. Oggi questi gatti sono più numerosi negli Stati Uniti che in qualunque altro paese, ma vengono allevati in Gran Bretagna, Canada, Sud Africa, Australia e Nuova Zelanda, e si stanno quindi diffondendo. (Foto: Pinterest)

0 commenti:

Posta un commento

Non inserire link cliccabili altrimenti il commento verrà eliminato. Metti la spunta a Inviami notifiche per essere avvertito via email di nuovi commenti al post.