venerdì 11 dicembre 2020

Scegliere l'animale domestico giusto

Gli animali domestici migliorano la quotidianità di adulti e bambini. Tutti coloro che hanno scelto la compagnia di un animale domestico sa bene quanto la sua presenza possa fare la differenza: fa compagnia, aiuta a combattere la solitudine e lo stress, può salvare dalla depressione, aiuta a ridurre la pressione sanguigna e a rafforzare il sistema immunitario. Tuttavia, spesso, la presenza di un animale domestico nella nostra vita richiede grande responsabilità e costi.

È perciò importante prendersi del tempo per capire quale animale fa per noi. Prima di accoglierne uno in casa occorre però chiarire alcune domande. 
 
- Siamo in grado di fornire all’animale una vita e uno spazio adeguato ai suoi bisogni, di metterlo a contatto con i suoi simili e farlo giocare?

- Abbiamo sufficiente tempo per dedicarci e occuparci dell’animale? 

- Tutti i componenti della famiglia sono d’accordo? 

- Noi oppure un membro della famiglia è allergico all’animale che abbiamo scelto? 

- Potremo permetterci di mantenerlo anche in futuro? 

- Siamo coscienti che l’animale potrebbe sporcare e rovinare mobili e altri oggetti? 

- Dove e come pensiamo di tenere il nostro animale quando partiamo per le vacanze? 
 
IL GATTO 
 
Come tenerlo: anche senza altri animali oppure con un suo simile se si prevede di non farlo mai uscire di casa. 

Bisogni: contatto quotidiano con le persone di cui si fida e se possibile anche con altri gatti. Mangia piccoli pasti più volte al giorno e ha bisogno di avere sempre acqua fresca a disposizione come pure di un posto dove accucciarsi. 

Interazione con il padrone: dipende dalla voglia e dall’umore del gatto! Ci sono dei mici a cui piace farsi accarezzare per lunghi momenti mentre altri sono più autonomi e amano stare da soli. 

Costi: circa 200 franchi per i gatti domestici e oltre i 1’000 per quelli di razza, mentre per le altre spese occorre considerare da 50 a 200 franchi al mese. Eventualmente calcolare le spese per una scaletta o porticina (se il gatto viene fatto uscire all’aperto), un trasportino e quelle per la sterilizzazione. 

Aspettativa di vita: 18-20 anni. 

Adatto a: tutte le persone che amano il contatto con un animale dal carattere forte che sono in grado di rispettare nonché ai pantofolai che desiderano compagnia sul divano e qualcuno che si accucci sui loro piedi. 
 
IL CANE 
 
Come tenerlo: in casa/appartamento, anche senza altri animali, fornendogli un posto adeguato in cui dormire e accucciarsi. 

Bisogni: necessita di un rapporto quotidiano con il padrone e di contatto regolare con i suoi simili. Occorre dargli da mangiare almeno una volta al giorno, fornirgli sempre acqua fresca e portarlo a passeggio tre volte al giorno, di cui almeno una volta facendolo giocare. 

Interazione con il padrone: alta. I cani hanno bisogno di un padrone che si dedichi a loro e verso il quale ricambiano con altrettanto affetto. Sono dei fedeli compagni e ottimi amici tanto che a volte sono considerati veri e propri membri della famiglia. 

Costi: di solito i cuccioli vengono venduti per 500-1'500 franchi, ma per alcune razze bisogna sborsare cifre più importanti. Adottare invece un cane da un rifugio può richiedere un piccolo contributo per le vaccinazioni già eseguite e per il microchip. Inoltre occorre calcolare dai 60 ai 250 franchi al mese per le varie altre spese. 

Aspettativa di vita: a dipendenza della razza 10-16 anni. 

Adatto a: indipendentemente della razza, a tutti quelli che decidono di prendersi sufficiente tempo per educarlo, occuparsene e portarlo a spasso, come pure a coloro che possono permetterselo finanziariamente. Il futuro padrone di un cane deve amare il movimento e non temere le intemperie: il proprio amico a quattro zampe va portato fuori sia con la pioggia che con la neve. 
 
I PESCI D’ACQUARIO 
 
Come tenerli: a dipendenza della specie vivono bene da soli ma anche in gruppo o in compagnia di altri pesci di specie affine in appositi acquari. 

Bisogni: acqua pulita, alimenti specifici, un acquario dalle dimensioni idonee al numero di pesci in esso contenuti. 

Interazione con il padrone: bassa. 

Costi: da pochi franchi a diverse centinaia di franchi. 

Manutenzione: variabile, dipende dal numero di pesci. Gli acquari e i relativi accessori possono facilmente arrivare a costare diverse centinaia di franchi e anche la loro manutenzione è tutt’altro che economica. 

Aspettativa di vita: molto variabile. 

Adatto a: chi intende occuparsi intensamente dell’animale (prendersene cura può diventare un’arte). Chi preferisce un animale da accarezzare dovrebbe ripensare alla sua scelta, quella con i pesci è senza dubbio la forma di contatto più limitata! 
 
IL PAPPAGALLINO ONDULATO 
 
Come tenerlo: mai da solo ma in coppia, oppure più coppie insieme. 

Bisogni: una gabbia ben strutturata, spaziosa e in cui ci siano altri suoi simili e giochi con i quali tenersi occupato. 

Interazione con il padrone: dipende dalla pazienza del padrone e del singolo uccello. Ma se saremo pazienti riusciremo ad addomesticare il pappagallino, nonostante la sua natura di vivere in gruppo. 

Costi: dai 70 franchi per uccellino. Spese accessorie: da 30 a 60 franchi al mese. Una gabbia per questo tipo di uccello e dotata di accessori ha un prezzo di oltre 500 franchi. 

Aspettativa di vita: 5-10 anni. 

Adatto a: chi ha sufficiente spazio e voglia di occuparsi di questo vivace animale. Chi avrà pazienza riuscirà ad addomesticare il pappagallino. Chi non ama i rumori tenga i tappi per le orecchie a portata di mano… 
 
ALTRE RESPONSABILITÀ CON UN NAC (NUOVI ANIMALI DA COMPAGNIA) 
 
Furetti, roditori, conigli, gerbilli… Quelli noti con l'appellativo NAC sono apparentemente più facili da crescere perché non occorre portarli fuori al guinzaglio e, per quanto poco vivano in gruppo, come nel caso dei gerbilli, l'assenza del proprietario durante la giornata non è vissuta dall'animale come una catastrofe. Tuttavia, esistono altre responsabilità, come la gabbia o il terrario da pulire molto assiduamente. 
 
ANIMALI ESOTICI DA COMPAGNIA 
 
Ogni acquisto di un animale da compagnia deve essere ben ponderato. Questo vale ancora di più nel caso degli animali esotici, e ci si deve guardare da acquisti spontanei. La detenzione di rettili, tartarughe, scorpioni o tarantole richiede impegno e deve essere appresa. Sebbene queste due ultime specie non siano protette dalla legislazione sulla protezione degli animali, dato che si tratta di animali invertebrati, anche per loro vale la regola seguente: se si vuole essere giusti nei confronti dell'animale, si devono acquisire le conoscenze necessarie per occuparsene correttamente. Al contrario di cani e gatti, che hanno potuto adattarsi di generazione in generazione a vivere a fianco dell'uomo, gli animali esotici sono abituati a vivere liberi in natura e la loro detenzione in cattività è spesso molto impegnativa. Tanto la detenzione di un animale esotico è bella e affascinante, tanti sono gli errori che si possono fare, con conseguenze fatali per l'animale. Di frequente, per mancanza di conoscenze, le malattie non sono riconosciute come tali e vengono quindi trattate troppo tardi. Spesso nemmeno un veterinario sa riconoscere e interpretare correttamente i sintomi, figuriamoci un profano. In Svizzera esistono diverse organizzazioni che sono ben disposte a condividere le informazioni necessarie e le proprie esperienze e che possono dare imprescindibili consigli ai dilettanti. Per il bene dell'animale e quindi anche del suo padrone, che potrà godersi a lungo la compagnia del suo animale esotico. (Foto: Pinterest) 

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