lunedì 29 novembre 2021

Prendersi cura dei denti del gatto

Ci sono gatti che - proprio come alcune persone - passano tutta la vita senza sottoporsi a regolari cure dentistiche e senza gravi conseguenze, a parte disgustare chiunque senta il loro alito… Tuttavia, si tratta dell’eccezione e non della regola. Un po' di attenzione può fare moltissimo per rendere più piacevole stare vicino al gatto, oltre a prevenire gravi problemi dentali. Se abbiamo prestato attenzione ai suoi denti fin da quando era cucciolo, gli abbiamo reso un fantastico servizio.

In caso contrario, dobbiamo recuperare per essere certi che i problemi alla dentatura non gli procurino guai. Se ha i denti in cattivo stato può provare dolore mentre mangia. Inoltre, secondo alcuni la parodontite può portare altri effetti collaterali quando i batteri (che provocano la malattia in bocca) entrano nel flusso sanguigno e causano infezioni ai reni e ad altri organi. Non bisogna assolutamente ignorare questi problemi! 
 
Quando il micio è tranquillo e rilassato, solleviamogli con delicatezza il labbro e diamo un’occhiata. Sicuramente vedremo l’ingiallimento e il logorio che fanno parte del normale processo di invecchiamento dei denti. Non è un problema. Dobbiamo cercare segni dello sviluppo della parodontite, ossia un incessante processo cronico che inevitabilmente conduce a dolore, perdita dei denti e uno stato generale di cattiva salute. I segnali sono:

- placca, una sostanza marroncina e fragile chiamata tartaro che si forma sulla superficie dei denti, specie vicino alle gengive;

- gengivite, ossia l’infiammazione del tessuto gengivale; 

- in molti casi non sono infrequenti ascessi alle radici dei denti, che richiedono immediatamente le cure del veterinario. 

Manteniamo i denti del gatto sani spazzolandoli almeno tre volte la settimana. Prima di iniziare a farlo, però, il veterinario deve curare i problemi che si sono già sviluppati. Tra i trattamenti che potrebbe proporre ci sono la pulizia e la lucidatura sotto anestesia, oltre alla cura o all’estrazione dei denti malati e alla diagnosi e alla gestione di ogni altro problema orale. Se Micio ha solo un accumulo di placca e una leggera infiammazione, è probabile che torni a casa con i denti puliti e le istruzioni per le cure future. 

Poi toccherà a noi tenergli i denti in buone condizioni con spazzolature regolari e non ignorando la necessità di eventuali altre cure veterinarie. Il segreto per abituare il gatto a farsi spazzolare i denti è procedere a piccoli passi, nel corso del tempo, con pazienza, senza scoraggiarci. Come per il taglio delle unghie e altre procedure che il nostro Micio potrebbe non apprezzare, per semplificare le cose, per noi e per lui, inseriamo la pulizia dei denti in una sessione di coccole e gioco. (Foto: Pinterest)

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