Razze gatti: lo Scottish Fold

Una femmina bianca di nome Susie, cui una mutazione spontanea aveva ripiegato in avanti le orecchie, nacque in Scozia nel 1961; un paio di anni più tardi diede alla luce due micini che presentavano la stessa caratteristica, che fu selezionata e incoraggiata dagli allevatori inglesi e americani. Nacque così la razza degli Scottish Fold: scottish significa 'scozzese' mentre fold significa 'piegato', dalla forma delle orecchie. Il gene delle orecchie piegate è dominante, dunque anche gli incroci hanno questa caratteristica. Dritte alla nascita, le orecchie cominciano a ripiegarsi all'età di tre settimane.

Attorno a questa razza, tuttavia, sorsero moltissime controversie perché, se questo gatto è davvero accattivante e possiede un ottimo carattere, la piega particolare delle sue orecchie lo predisponeva all'insorgere delle parassitosi auricolari e gli venne anche riscontrata una preoccupante e alta percentuale di sordità. Fu dimostrato però che le malattie auricolari venivano prevenute semplicemente con un'accurata pulizia - come avviene per qualsiasi altro gatto - e che la sordità congenita era tipica degli Scottish bianchi con gli occhi blu, e si sa che questo handicap è normalmente associato a queste caratteristiche di colore in tutti i felini domestici. Nel 1974 la razza è stata ufficialmente riconosciuta. 

La sua taglia è media, come l'ossatura, mentre la muscolatura è decisamente robusta. La testa, inconfondibile, è rotonda, il cranio arrotondato e così il muso, gli zigomi e i cuscinetti dei baffi. Il mento e la mandibola sono ben pronunciati, il naso è corto e largo e il profilo presenta una leggera curvatura. Le orecchie sono piccole e piegate in avanti con le punte arrotondate, devono essere aderenti per evidenziare bene la rotondità del cranio. Gli occhi sono grandi, ben distanziati e rotondi, sempre con un'espressione di stupefatta dolcezza; i loro colori armonizzano con quelli del mantello. Il corpo è arrotondato e bene in carne e mantiene la stessa altezza dalle spalle alle natiche; le zampe sono di lunghezza proporzionata al corpo e i piedi rotondi, con le dita compatte. La coda, che deve essere flessibile e la cui lunghezza è all'incirca due terzi del corpo, è di larghezza media alla base e si assottiglia gradualmente sino alla punta. Il pelo, elastico, fitto e resistente, ha una tessitura corta o semilunga. 

La curiosissima forma delle orecchie ripiegate in giù, unita a uno sguardo amorevole, conferiscono allo Scottish Fold un aspetto dolce e gentile; ma il lato più piacevole di questo gatto è che alla docilità di un perfetto gatto di casa unisce l'agilità, la vivacità, la robustezza e la prontezza di riflessi di un gatto di campagna. Dolce e flemmatico, è un ideale compagno di giochi e coccole. Istintivamente simpatico, lo Scottish Fold è un gatto dall'intelligenza pronta e vivace; calmo, riflessivo e molto rilassante, ha un'indole affettuosa e riservata. Tenero e dolce, ama molto la compagnia dell'uomo; anche la sua voce è ben modulata e mai insistente. Per gli Scottish Fold sono ammessi tutti i colori, in tutte le sfumature e varietà. 

Oltre alla normale toelettatura è un gatto che richiede una particolare cura e attenzione per le sue caratteristiche orecchie, che - proprio per la loro conformazione - vanno costantemente tenute in perfetto ordine con una scrupolosa pulizia. Dal 1987 è stato riconosciuto lo Scottish Fold a pelo lungo. Caratterizzato dalle stesse insolite orecchie del suo affine a pelo corto, lo Scottish Fold a pelo lungo ha un mantello caldo e ricco. È più bello in inverno, quando esibisce un rigoglioso collare, eleganti quarti posteriori e una coda piumosa. (Foto: Pinterest)