Mostriamo al gattino il luogo dove si trova il cibo, possibilmente gustoso, e lasciamo che ne mangi un po’. Poi, dobbiamo mostrargli la lettiera e lasciare che la ispezioni. Iniziamo subito ad addestrarlo a usare la 'toilette'. Infine, occorre indicargli la cuccia, che avremo posizionato in una zona tranquilla della casa. Non esageriamo con le coccole, ma se è lui a venire da noi, prendiamolo in braccio e accarezziamolo dolcemente.
Lasciamo che abbia tutta la libertà e lo spazio per muoversi. Permettiamogli di esplorare la casa, osservandolo, parlandogli spesso in tono rassicurante. Potrà mostrarsi piuttosto perplesso e cominciare a miagolare in tono lamentoso.
Ciò è particolarmente probabile nel caso di un gattino appena svezzato, che si trova per la prima volta, nella sua breve vita, senza la mamma o i fratellini. Una bottiglia di acqua calda avvolta da una copertina può aiutare a compensare questa assenza.
Non stupiamoci se si riposa solo per brevi intervalli, si abituerà gradualmente e, già dopo la prima notte, potremo spostare la sua cuccia nel luogo prestabilito. In genere i gatti decidono, poi, autonomamente dove preferiscono dormire e spesso snobbano la cuccia che noi abbiamo scelto per loro. (Foto: Pinterest)
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