Esistono molti gattili, dalle strutture pubbliche per la disciplina del randagismo alle associazioni private no profit. Durante la nostra ricerca potremo imbatterci sia in strutture ben gestite sia in orribili prigioni.
Le possibilità di trovare un gatto di razza in un gattile sono alquanto remote, ma a volte capita. Non sempre è possibile trovare dei cuccioli, poiché vanno via subito; tutti vogliono dei gattini, specialmente a Natale. Ma se non disdegniamo l'idea di un gatto adulto, non c'è che l'imbarazzo della scelta: ne troveremo di tutti i tipi, di ogni età, colore e personalità.
Non aspettiamoci però che il gatto dia sul momento il meglio di sé. Per quanto i gattili siano gestiti da persone sensibili che fanno del loro meglio per offrire ai gatti un ambiente il più confortevole possibile, la vita degli animali all'interno di simili strutture resta sempre piuttosto stressante. Spesso il gatto è solo traumatizzato. C'è chi è stato abbandonato dal padrone, chi si è perso, chi non ha mai avuto una casa, chi è stato ferito o addirittura maltrattato. Di punto in bianco si è trovato rinchiuso in un gabbia, lontano da tutto ciò che gli era familiare ed è spaventato a morte.
Anche se siamo carichi di buone intenzioni nei suoi confronti e intendiamo offrirgli la miglior casa del mondo, non è detto che dimostri di apprezzare subito la cosa. Un gatto che è stato abbandonato al gattile dai padroni per via di problemi comportamentali potrebbe trasformarsi in una doppia sfida per noi. Ma è altrettanto vero che spesso un gatto preso al gattile prima o poi riesce a buttarsi il passato alle spalle e finisce col diventare l'amore della nostra vita.
Non appena un gatto viene lasciato in una struttura, lo staff se ne occupa immediatamente; il loro obiettivo è quello di renderlo il più possibile adottabile. Ogni giorno dei volontari interagiscono con gli animali, donando loro conforto, affetto e attenzione; giocando con loro. Molte strutture adesso si preoccupano di offrire ai volontari una formazione minima sui disturbi comportamentali dei gatti, per aiutarli a ottenere risultati ottimali. Molti gattili, inoltre, forniscono supporto alle famiglie che decidono di adottare un gatto, per aiutarli a superare la fase di adattamento che segue immediatamente l'entusiasmo iniziale. I gattili fanno un lavoro sorprendente, nonostante siano sempre affollati e a corto di fondi. (Foto: Pinterest)
parlando di gattili...
RispondiEliminal'unica volta che siamo andati in un gattile - è stato quando mia madre ha deciso di adottare una gattina per fare compagnia a miele - non è andata per niente bene...
all'inizio, riguardo la "gattina" che avevamo deciso di adottare, avevano detto di richiamare dopo qualche giorno perché aveva il raffreddore: sono poi seguite circa tre settimane in cui, quando mia madre telefonava per sapere come stava la "gatta", le dicevano di richiamare dopo qualche giorno...
dopo un mesetto buono, all'ennesima telefonata di mia madre, le hanno prima detto che la "gattina" era magicamente diventata un "gattino" per poi dirle che poteva andare a prenderlo: una volta arrivata lì ha scoperto che non solo il gattino NON era guarito, ma anche che aveva una malattia che neanche loro sapevano quale fosse 🙄 praticamente ci hanno nascosto sin dall'inizio che il 🐈 fosse malato di chissà cosa; e questo anche se li avevamo informati sin dall'inizio del fatto che avessimo già miele a casa, e che quindi il nuovo arrivato avrebbe vissuto assieme ad un suo simile!!! 🌋
alla fine della fiera, visto che ci siamo sentiti presi in giro, abbiamo adottato la nostra seconda gatta tramite una volontaria; è stato così che è arrivata siri...
Sicuramente un'esperienza poco positiva quella che hai avuto, di buono c'è stato che è arrivata Siri 😻
EliminaHo preso sia Zorro che Sumo (entrambi già adulti e quindi vaccinati e castrati) in due gattili diversi qui in Ticino e devo dire che mi sono rimasti ottimi ricordi sia del personale che delle strutture. Sumo era la loro mascotte 😻 e le volontarie erano tristi ma nello stesso tempo anche felici che lui avesse trovato una nuova casa (aveva già 5 anni ed era con loro da oltre un anno) 😉
quando mia madre è tornata dal gattile senza il gattino, miele è letteralmente impazzito perché ne sentiva l'odore, e lo cercava...
Eliminapoi, a fine agosto di quell'anno, è arrivata siri, e mielino voleva andare da lei non appena arrivata; non abbiamo potuto fare l'inserimento graduale, infatti, perché tatino miagolava disperato se solo provavamo a portarlo in un'altra stanza ^^'''' è come impazzito all'istante per lei ^^
ancora oggi, alle volontarie - sia a quella che ha salvato siri, sia a quella che l'ha tenuta in stallo - ogni tanto mandiamo foto/video della gatta :)
Niki, ricordo come fosse ieri il giorno in cui hai deciso di adottare il dolce Sumo! Me lo vedo ancora bere dal rubinetto nel locale dove si trovava. Bellissimi ricordi!
RispondiEliminaNoi abbiamo sempre avuto randigini e uno solo adottato al gattile. Gli altri sono arrivati per vie traverse e l'ultimo, anche se di razza, sempre dalla strada arriva :-)
😻😻😻
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