Cosa sapere prima di adottare un gatto

Una casa senza un gatto, per tutte le persone innamorate di questo splendido piccolo felino, non è una "vera" casa. La convivenza uomo-gatto dura ormai da secoli. L'essere umano è diventato una specie di madre sostitutiva, che lo protegge e lo nutre, ma se questa figura dovesse improvvisamente venire a mancare il gatto riuscirebbe a riorganizzarsi e a sopravvivere. Il suo comportamento, infatti, è ancora molto simile a quello dei grandi felini selvatici, come la tigre e la pantera. 

Al di là dei tratti tipici che lo contraddistinguono, il carattere varia da soggetto a soggetto. Come avviene anche negli esseri umani, il suo stato d'animo o gli atteggiamenti possono mutare da momento a momento o in base alle persone con le quali si relaziona. I gatti non sono animali da branco. Anche per la caccia, visto che scelgono prede più piccole di loro, non necessitano dell'aiuto del gruppo. Se si formano comunità, è solo per necessità e la convivenza non è mai su base gerarchica ma sul rispetto di aree territoriali. In tali situazioni vivono piuttosto in armonia e, talvolta, allevano e difendono insieme i cuccioli. 

 

I gatti sono tendenzialmente animali solitari, ma possono essere anche gregari, soprattutto se hanno vissuto con i propri fratelli per almeno le prime dieci-dodici settimane di vita. Per i soggetti che non hanno potuto socializzare correttamente nelle prime settimane, la compagnia dei loro simili diventa fonte di enorme stress. Viceversa, i gatti particolarmente socievoli possono stressarsi molto se improvvisamente vengono privati del contatto con i loro simili. Anche per questo, se in una coppia di gatti da appartamento dovesse venire a mancarne uno, è bene pensare a delle soluzioni, come un altro gatto cucciolo, ma solo dopo aver ascoltato il parere del medico veterinario. 

 

A detta degli etologi, chi decide di tenere in appartamento un solo gatto, dovrebbe essere presente e giocare con il proprio animale per almeno tre ore al giorno, cosa praticamente impossibile dati i ritmi di vita ai quali siamo costretti. Su di loro spesso si proiettano le nostre emozioni e aspettative, costringendoli a ritmi e abitudini umani che non tengono conto delle loro caratteristiche comportamentali. Molte volte si scelgono gli animali da compagnia solo in base all'aspetto, come fossero mobili o piante, senza sapere quali siano le loro esigenze e senza essere certi che saremo in grado di soddisfarle. 

 

Perciò, quando si decide di adottare un gatto, o qualsiasi altro animale, è opportuno valutare bene a cosa si va incontro. Occorre informarsi con molta attenzione sulle loro necessità, comprendere i loro comportamenti, la socialità, l'affettività, la biologia, la psicologia. E bene interpellare persone esperte e consultare libri e riviste. La convivenza con gatti (cani o altri animali da compagnia) comporta anche impegno e sacrifici. Voler bene ai nostri amici casalinghi non basta, occorre essere disponibili ed essere certi di avere del tempo da dedicare loro, senza mai dimenticare che non si tratta di un "possesso", ma di una convivenza. La nostra attenzione e il nostro amore sono la prima, fondamentale, cura quotidiana di cui un gatto ha bisogno. (Foto: Pinterest)