Se poi capisce che, se rifiuta il cibo e si allontana offeso, gli daremo qualcosa di più gustoso, ecco che abbiamo creato il gatto schizzinoso.
Per evitare questa situazione e di trascorrere le giornate ad aprire scatolette una dietro l'altra affinché il nostro gatto decida quale è di suo gusto, scegliamo un paio di marche diverse e prendiamo più gusti di scatolette. Alterniamo crocchette e cibo umido nel corso della giornata, in modo che il gatto impari a conoscere gusti, odori e consistenze diverse. Possiamo offrire al gatto del cibo umido ai pasti e i croccantini nei giochi passatempo.
Il gusto non è il solo aspetto che il gatto considera quando decide se accettare o rifiutare una proposta alimentare. Odore, consistenza, dimensioni e persino la forma dei bocconi sono importanti per lui. Per quanto riguarda le crocchette, certi gatti preferiscono la forma triangolare, mentre altri accettano solo dischetti: non ridiamo, è proprio così! Le aziende produttrici fanno grandi investimenti per stabilire quali forme, sapori, odori e consistenze preferiscono i gatti.
CONSIGLIO FELINO
Se il nostro gatto si rifiuta di mangiare, non adottiamo la linea dura, nella convinzione che quando sarà affamato mangerà quello che si trova nella ciotola. Un gatto che rifiuta il cibo per più di due giorni potrebbe avere seri problemi di salute. Non dobbiamo sfidarlo per vedere chi dei due l'avrà vinta: il risultato potrebbe essere fatale. Se il micio ha smesso di mangiare, deve essere portato dal veterinario. (Foto: Pinterest)
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