Si è esplorato tutto il globo terracqueo, si è stati sulla Luna, si sa calcolare la velocità della luce, ma non si è ancora capito come fanno i gatti a fare le fusa. I ricercatori stanno studiando un fenomeno che appare ancora avvolto nel mistero e due teorie si contendono la spiegazione dell'effettivo meccanismo. Secondo la prima teoria le fusa avvengono nella laringe, grazie alla presenza di due false corde vocali, note come pieghe vestibolari, su cui l'aria passerebbe quando i muscoli della laringe si contraggono bloccando per trenta volte al secondo il flusso d'aria.
La seconda teoria, invece, ritiene che l'origine del fenomeno sia da attribuirsi a una turbolenza del sangue all'interno della vena principale che porta al cuore e il cui suono sarebbe amplificato dal diaframma. Le cause di tale turbolenza potrebbero essere emotive o semplicemente dovute alla forma arcuata della schiena del gatto. Quest'ultima spiegazione appare piuttosto artificiosa, senza considerare che la presenza delle false corde vocali non sarebbe giustificata se venisse esclusa la prima teoria. Per quanto la prima sia più verosimile, nessuna delle due teorie comunque sembra poggiare su solide basi scientifiche.
I gatti cominciano a fare le fusa durante la prima settimana di vita mentre vengono allattati dalla madre, per informarla che il latte arriva e tutto sta andando bene. Mamma gatta, da parte sua, risponde a sua volta con le fusa. Negli adulti questo comportamento molto probabilmente va interpretato come un'intima dimostrazione di affetto e di benessere. Pochi sanno che le fusa sono una caratteristica esclusiva dei gatti: pare, infatti, che pantere e tigri siano in grado di emettere un suono gutturale simile, ma non doppio come quello dei nostri piccoli felini. Incominciare la giornata dopo una sonora 'seduta' di fusa ci renderà molto più ben predisposti al mondo: appena svegli coccoliamo il nostro Micio e subito il suo motorino si avvierà! (Foto: Pinterest)
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«Nella casa dove vive un gatto nero non mancherà mai l'amore.»
Per me possono anche smettere di studiare il perché delle fusa. Mi basta sapere che chiunque abbia un gatto che le fa le fusa, immediatamente, apprezza il senso di benessere che ne comporta per entrambi (gatto e "padrone")
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