lunedì 12 luglio 2021

Micio e l'affilamento degli artigli

Gli artigli del gatto servono per fare presa quando si arrampica, per l'attacco e per la difesa, devono essere sempre pronti ed efficaci e dunque mantenuti affilati come aghi. Gli artigli vengono retratti nel fodero per impedire che spuntino quando non servono. Analogamente alle nostre unghie, sono costituiti da strati compressi di cellule cornee e crescono continuamente alla base. Periodicamente un artiglio esterno consumato viene estratto graffiando e si mette in evidenza il nuovo e affilatissimo artiglio che vi cresce sotto. Spesso sull'oggetto che è stato graffiato si può trovare il vecchio artiglio caduto.

Micio affila gli artigli prima rannicchiandosi o poggiandosi sulle zampe posteriori e quindi sfregandoli su una superficie rugosa che permetta loro di fare presa. Molti gatti usano un tronco d'albero o un palo del giardino per effettuare questa operazione. Questo modo di comportarsi serve anche a delimitare il proprio territorio; i maschi a volte eseguono questi movimenti dopo aver prima spruzzato il tronco o il palo con la loro urina. L'affilamento degli artigli può essere effettuato per intimidire qualche avversario intenzionato ad invadere il territorio. 

È anche probabile che le ghiandole delle zampe secernano sostanze odorose che aderiscono alla superficie grattata e servono a meglio contrassegnare i confini del territorio. È possibile che l'altezza dei segnali costituisca un'informazione per gli altri gatti riguardo alle dimensioni dell'animale che le ha prodotte, ma non vi è un'opinione unanime al riguardo. L'affilarsi gli artigli e il contrassegnare il territorio sono un comportamento perfettamente naturale del gatto. 

Purtroppo alcuni soggetti a volte scelgono i mobili per questa operazione e possono causare danni alle gambe dei tavoli, alle porte, alle sedie imbottite, ai divani, alle tende, ai tappeti e anche alla tappezzeria e all'intonaco dei muri. Sembra che questo tipo di comportamento sia più frequente negli animali che non hanno accesso agli alberi e ai pali dell'ambiente esterno. A volte, fortunatamente non spesso, i gatti possono causare danni volontariamente per dimostrare il loro disappunto, ad esempio dopo essere stati rimproverati. 

Disgraziatamente esistono persone che per salvaguardare i mobili dalle attenzioni del gatto, fanno asportare chirurgicamente gli artigli dal veterinario. Tali personaggi farebbero bene a consultare uno psicanalista oppure a rivolgere le loro attenzioni a un peluche. L'asportazione degli artigli, oltre a essere un intervento molto doloroso, trasforma il gatto in un mutilato: senza unghie non può più cacciare, arrampicarsi o difendersi. Per salvare una poltrona o un divano, si rovina per sempre uno splendido animale. 

Dobbiamo sempre tenere presente che se decidiamo di convivere con un gatto, esso non deve essere considerato come un ospite, ma un membro della famiglia a tutti gli effetti. Va dunque rispettato, soprattutto quando mette in atto comportamenti che fanno parte della sua natura. Per risolvere il problema dei mobili graffiati si può utilizzare un apposito tiragraffi, in vendita in tutti i negozi specializzati. Si tratta di un oggetto ricoperto di cartone, corda o materiali di altro genere, che il micio può graffiare a suo piacimento. (Foto: Pinterest)

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