Ma possono scatenare in loro anche reazioni allergiche (la dermatite allergica da pulci è causata da una sostanza contenuta nella saliva degli insetti) e trasmettere nel contempo agenti patogeni differenti, primi tra tutti il Dipylidium caninum (un verme piatto appartenente al gruppo delle Tenie, che si localizza nell'intestino degli animali) e la Bartonella henselae (responsabile, pur non determinando problemi ai piccoli felini, della cosiddetta malattia da graffio di gatto, che interessa la nostra specie).
Le zecche vivono prevalentemente nelle aree verdi (giardini, campi, prati, pascoli) e parassitano pertanto i gatti abituati ad avere accesso all'esterno. Si tratta di 'ragnetti' di colore grigio/marrone, simili per forma e dimensioni a delle lenticchie, che si lasciano cadere sull'ospite e risalgono sullo stesso per esercitare, al pari delle pulci, la loro azione ematofaga. Non determinano prurito, ma la sottrazione di sangue può essere in certi casi abbastanza ingente. Inoltre, possono inoculare nell'animale parassitato sostanze ipersensibilizzanti e/o paralizzanti, così come microrganismi in grado di causare importanti infezioni.
Tra queste ultime vanno citate la piroplasmosi o babesiosi, l'ehrlichiosi, la rickettsiosi, l'anaplasmosi e l'emobartonellosi. A seguito della loro individuazione (rammentiamo, a tale proposito, che è sempre e comunque consigliabile, a fine giornata, perlustrare in lungo e in largo il corpo del nostro amico, specie se ha trascorso del tempo a contatto con il verde), occorre staccarle delicatamente con una pinzetta, esercitando movimenti rotatori in senso anti-orario. Pulci e zecche possono essere facilmente combattute con preparati farmacologici commerciali di vario genere.
Particolarmente importante risulta essere la prevenzione, da mettere in atto, a partire dall'arrivo della bella stagione, al fine di evitare contatti tra i parassiti e i nostri quattro zampe. L'impiego del prodotto più idoneo al singolo caso dovrebbe essere valutato insieme al proprio medico veterinario, in quanto il mercato offre oggigiorno molecole ad azione polivalente o associazioni di principi attivi in grado di garantire un'azione contro diversi tipi di ecto- ed endo -parassiti.
Ancora una volta, quindi, stigmatizziamo il ricorso all'automedicazione o al "fai da te", raccomandando invece di ascoltare il parere dell'esperto.
Difendere appropriatamente i nostri beniamini con la coda da ecto-parassiti come pulci (pulicosi) e zecche (ixodiasi) equivale a difendere noi stessi e le nostre case, in quanto la presenza di tali ospiti indesiderati può occasionalmente comportare qualche problema anche alla salute umana. (Foto: Pinterest)
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