mercoledì 9 novembre 2022

Cute e peli del gatto

La cute del gatto, come quella degli esseri umani e dei cani, ha uno strato più esterno chiamato epidermide, che è costantemente rinnovato e uno strato interno chiamato derma che contiene nervi, vasi sanguigni, ghiandole sebacee e follicoli piliferi. Le ghiandole sebacee producono sebo che riveste e protegge il pelo, conferendogli lucentezza. La cute felina è più sensibile di quella umana; per questo è importante usare preparati topici che siano formulati specificamente per gli animali. Gli shampoo e altri prodotti topici per gli esseri umani possono irritare la cute del gatto e devono essere evitati.

Pelo felino:

- peli di giarra: peli ruvidi, lunghi e spessi che diventano sottili in punta; isolano il corpo e partecipano al tatto.

- peli di borra: peli più sottili all'interno del mantello principale; contribuiscono a isolare e a proteggere il corpo.

- peli secondari: peli più sottili e più numerosi; costituiscono il sottopelo lanuginoso che è importante per il controllo della temperatura

- baffi: peli sensoriali lunghi, irti e attaccati al muso

Il manto, costituito da vari tipi di peli, protegge la cute da sole, freddo, graffi e punture di insetti, aiuta a regolare la temperatura corporea e supporta la sensazione del tatto. I gatti, inoltre, hanno i baffi che sono connessi a cellule nervose presenti sul muso. Questi peli sensibili possono essere usati per valutare la dimensione di un'apertura, come la tana di un roditore. Come nei cani, i gatti hanno piccoli muscoli attaccati ai follicoli piliferi, che possono far rizzare il pelo per il controllo della temperatura o come segnale d'allarme in risposta al pericolo. 

Differenti razze di gatti hanno differenti tipi di manto. Alcuni hanno il pelo lungo (per esempio, il Persiano e il domestico a pelo lungo), alcuni hanno il pelo corto (l'Abissino e il domestico a pelo corto) e altri hanno un "pelo mutante". I peli del tipo mutante dei Rex o delle razze a pelo ispido sono più corti e più ricci rispetto a quelli della maggior parte degli altri gatti. Esistono anche alcune razze che non hanno pelo in alcune aree del corpo, di solito su torace e ventre.

I gatti perdono i peli naturalmente durante l'anno, ma la frequenza di perdita del pelo dipende da clima, nutrimento e benessere generale. I gatti che vivono all'aperto perdono i peli soprattutto in autunno e in primavera. La perdita di pelo può aumentare in qualsiasi gatto per uno stress, come, per esempio, andare dal veterinario. La perdita eccessiva di pelo e le aree di calvizie possono essere un segno di malattia che dev'essere indagato. (Foto: Pinterest)

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