I topi sono veramente un alimento sufficiente?
Contrariamente all’opinione comune, i topi e
gli altri piccoli animali (uccelli, rettili) catturati dai gatti di fattoria non costituiscono
un’alimentazione sufficiente. La densità di topi varia sia durante l’anno, sia da un anno
all’altro. Se il detentore non dà da mangiare al suo gatto, nei periodi di magra questo sarà
presto denutrito. Inoltre, anche se viene alimentato, il gatto non smette di cacciare: il suo
istinto di cacciatore prevale e, ben nutrito, caccia meglio di un animale indebolito.
Nessun proprietario, nessuna responsabilità?
Chi dà regolarmente da mangiare a un gatto, rendendolo dipendente da sé, viene
considerato il suo detentore. Questo principio si applica anche ai gatti randagi che per
mangiare si uniscono ai gatti della fattoria. Poiché ai gatti la sola caccia ai topi non basta, si
deve provvedere a dar loro altro cibo a sufficienza. Si deve anche prestare attenzione allo
stato di salute degli animali. In caso di sospetta malattia, i gatti devono essere controllati e se
necessario portati dal veterinario. Inoltre, la legislazione federale prevede esplicitamente quanto
segue: «Il detentore di animali deve adottare i provvedimenti del caso per evitare che gli
animali si riproducano in modo incontrollato.» Questa disposizione mira in particolare a evitare che il detentore si veda costretto a «sbarazzarsi» dei cuccioli dopo una figliata
indesiderata di gattini in sovrannumero. Sono vietati metodi quali l’affogamento e
l’abbandono.
Meno malati degli altri?
Contrariamente all’opinione comune i gatti di fattoria, pur vivendo prevalentemente all’aperto,
non sono più resistenti degli altri. Soffrono invece piuttosto spesso di due malattie molto
contagiose: la panleucopenia felina e la coriza (raffreddore felino). La panleucopenia felina è
una malattia virale altamente contagiosa che, nella metà dei casi, ha esito letale. La
profilassi più efficace è data dalla vaccinazione. Lo stesso vale per la coriza. I gatti che ne
soffrono presentano gravi disturbi respiratori e occhi dolorosamente infiammati e non
possono essere abbandonati a sé stessi: se necessario, devono essere soppressi in modo
indolore. Anche in questo caso, una vaccinazione potrebbe risparmiare sofferenze agli
animali ed evitare la morte di molti gattini. (Foto: Pinterest)
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