mercoledì 22 marzo 2023

Perché il gatto "gioca" con il topo?

Spesso il gatto sembra giocare con la preda prima di ucciderla. Alcuni esperti ritengono che la spiegazione risieda nel bisogno di metterla nella giusta posizione prima di poter affondare il morso letale che, di solito, spezza la spina dorsale. Nella giusta posizione, infatti, il muso è fuori dalla portata dei denti del topo. Tutto ciò impone di lasciar andare la preda, ovvero di offrirle la possibilità di fuggire, e un paio di topolini ogni tanto ce la fanno.

Lo studioso e scrittore Roger Tabor ha osservato il modo in cui un gatto gioca con un comune topo di campagna, il modo in cui lo pungola e colpisce stando attento a non farsi mordere. Un comportamento che definisce "stordire la preda". Il gatto sembra impegnato a torturare l'animaletto ma in realtà ogni movimento è atto a farlo mettere nella giusta posizione per ucciderlo. Cercare di farlo mordendolo sul posteriore, per esempio, sarebbe inutile perché il topo potrebbe riuscire a divincolarsi o a girarsi per rendere il morso. 

In natura per gli animali la salute è preziosa; chi è ferito o malato non saprà essere abbastanza veloce da procurarsi il prossimo pasto. Un cacciatore ferito muore di fame. Il morso di un topolino può portare a un'infezione o a un ascesso. E, peggio ancora, un ratto o un serpente velenoso (sì, i gatti danno la caccia anche ai serpenti) sono in grado di causare seri danni. Il gioco del gatto, che consiste nel ripetere i primi tre movimenti della sequenza predatoria ancora e ancora, stordisce la preda abbastanza da permettergli di ucciderla senza rischiare ferite. 

Possiamo impedire a Micio di essere cacciatore? La risposta è NO! Possiamo toglierlo dall'ambiente in cui è solito cacciare ma non possiamo togliergli l'istinto che lo muove. Tenerlo sempre in casa può impedirgli di inseguire topi e uccellini ma molti esemplari continueranno ad avventarsi contro le mosche e, in caso di noia, a tendere agguati ai proprietari. Il gatto ha bisogno di cacciare e, se privato di qualsiasi opportunità, in alcuni casi può riversare la propria frustrazione sui compagni umani e in modi piuttosto dolorosi. Un proprietario accorto aiuta il proprio animale a soddisfare il suo istinto, a maggior ragione perché in questo caso basta davvero poco, come una manciata di piume attaccate a un bastoncino. (Foto: Pinterest)

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