mercoledì 31 ottobre 2018

Halloween: sempre a rischio i gatti neri

Per centinaia di anni i gatti neri sono stati associati alle forze del male, e le associazioni gattofile ogni anno denunciano che questa credenza costa la vita a molti di loro. Sono spesso bersaglio di chi pratica riti satanici che prevedono la tortura e l'uccisione di animali. Questi orrori hanno luogo soprattutto in occasione di Halloween. Sembra anche che coloro che compiono questi atti spregevoli non siano così schizzinosi: se non trovano un gatto nero va bene uno qualsiasi! Anche se di solito il nostro felino ha la libertà di entrare e uscire di casa, quindi - in queste circostanze - può essere preferibile tenerlo dentro almeno fino al 2 novembre, evitando di farlo uscire in giardino o in strada a meno che non sia sorvegliato.

lunedì 29 ottobre 2018

Quanto ampio è il territorio di un gatto?

Ormai il gatto convive con l'uomo da moltissimo tempo, eppure è riuscito a conservare le sue naturali abitudini selvatiche. Se osserviamo il suo modo di comportarsi, anche all'interno della casa, potremo notare che divide il suo territorio - come fa la tigre nella foresta - in zone ben distinte. Per prima cosa la zona-rifugio, che può essere anche l'intero appartamento o solo una stanza o un angolo sicuro. In questa parte di territorio Micio non ha paura di farsi avvicinare e lasciarsi accarezzare dagli umani, anche se non proprio da tutti; infatti il gatto ha le sue simpatie, e animali 'di buon carattere' manifestano talvolta timore o aggressività per determinate persone: ottimo psicologo, il piccolo felino comprende subito la reale 'disponibilità' di chi lo avvicina.

venerdì 26 ottobre 2018

Una ciotola per ogni occasione

Se la ciotola del cibo non è indispensabile, soprattutto quando la dieta di Micio è a base di croccantini, di quella per l'acqua proprio non si può fare a meno. Se invece lo nutriamo con cibi umidi, ad esempio scatolette, o comunque preferiamo servirci di una ciotola anche per il cibo secco, in commercio se ne trovano veramente per tutti i gusti. Ceramica e vetro sono i materiali da preferire, perché i contenitori di plastica si graffiano con facilità e dopo un po' possono emanare un odore che risulta sgradito a Micio. L'acciaio inossidabile è igienico e facile da pulire, ma, se il gatto indossa un collare con medaglietta o campanello, il tintinnio continuo contro il metallo può rivelarsi insopportabile.

mercoledì 24 ottobre 2018

Razze gatti: l'American Curl

La storia di questo insolito felino ha avuto inizio da una gattina californiana randagia, minuta, nera, a pelo semilungo e, soprattutto, con le orecchie arricciate. Quando nel 1982 Shulamith (che nel frattempo era stata adottata dai coniugi Grace e Joe Ruga) partorì, due dei suoi quattro cuccioli avevano le stesse buffe orecchie. Fu evidente che tale caratteristica non era un’anomalia, ma una mutazione genetica dominante, quindi trasmissibile ai figli, anche se presente in uno solo dei genitori. Nel giro di qualche anno, grazie a un allevamento altamente selettivo, si ottennero intere cucciolate con le orecchie ‘curl’ (‘a ricciolo’, in inglese). La razza American Curl è molto recente, nel 1985 è stata riconosciuta  dalla Tica (The International Cat Association).

lunedì 22 ottobre 2018

Anatomia felina: le ossa

Micio è una creatura autosufficiente e per questo deve essere in grado di mantenere la pelliccia in ordine e ben pulita dalla punta delle orecchie a quella della coda, compito che sarebbe impossibile senza l'incredibile flessuosità di cui è dotato. Anche arrampicarsi, cacciare, saltare e tutte le altre attività tipiche dei gatti richiedono una buona dose di destrezza e agilità, doti cui la struttura stessa del corpo - e lo scheletro in particolare - contribuiscono in maniera decisiva.
Micio possiede circa 250 ossa ("circa" poiché il numero dipende dalla lunghezza della coda) collegate da muscoli, legamenti e tendini. È provvisto di cinque dita nella zampa anteriore e quattro in quella posteriore.

venerdì 19 ottobre 2018

Attenzione al periodo della 'muta'

Micio è un maniaco della pulizia, chi ne possiede uno lo sa benissimo, passa ore della sua giornata leccandosi il mantello. E non solo: si strofina il muso con le zampette imbevute di saliva, si mordicchia dappertutto e così via. Questa abitudine, ottima sotto il profilo igienico, può causare però un'eccessiva ingestione di pelo che nello stomaco prima e nell'intestino poi, tende a formare dei bozzoli simili ai gomitoli di lana, chiamati 'tricobezoari'. Questo rischio è accentuato nel periodo della muta: il gatto sostituisce il mantello prima di estate e inverno e il pelo si stacca più facilmente e resta 'attaccato' alla lingua. I soggetti più a rischio sono i gatti a pelo lungo (Persiano o Maine Coon), per i quali i gomitoli di pelo sono frequenti.

mercoledì 17 ottobre 2018

«Luna & Filou»: per il bene dei gatti

I gatti sono animali indipendenti che possono diventare molto docili se abituati a vivere con l’uomo fin da cuccioli. Sono curiosi e necessitano di opportunità di svago, posti di osservazione, arrampicatoi, giocattoli da catturare e luoghi confortevoli dove ritirarsi. Quelli che hanno accesso all’esterno si appostano per ore davanti a tane di topi, pronti a sferrare l’attacco nel momento decisivo. L’USAV (Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria) si impegna a favore del benessere e della salute dei gatti in semilibertà. La campagna «Luna & Filou», sostenuta proprio dall’USAV, illustra i vantaggi della castrazione e dell’applicazione del microchip dei gatti che hanno la possibilità di uscire all’aperto.

lunedì 15 ottobre 2018

L'udito e l'equilibrio del gatto

Equilibrio, capacità motorie e udito sono magistralmente affinati e perfettamente adattati alla caccia di piccole prede: l'udito, in particolare, permette al gatto di individuare la provenienza di un suono a 90 centimetri di distanza con soli 7,5 di errore. Lo spettro uditivo dell'uomo va da 20 hertz a 20 kilohertz, mentre il gatto è in grado di percepire suoni che vanno dai 48 hertz agli 85 kilohertz, attestandosi così come il mammifero con l'udito più acuto. I roditori, sua preda d'elezione, squittiscono: da qui l'esigenza di estendere la portata verso le frequenze alte, un adattamento avvenuto nel corso dell'evoluzione che non ha tuttavia sacrificato la possibilità di percepire anche quelle più basse.

venerdì 12 ottobre 2018

Un attento controllo dei parassiti nel gatto

Micio convive, spesso in armonia, con una serie di parassiti interni ed esterni. Alcuni di questi sono potenzialmente trasmissibili all'uomo, o sarebbero comunque felici di vivere alle nostre spalle. Anche se il nostro Micio vive in casa, protetto dalle pareti domestiche, dobbiamo ricordare che si nascondono tantissime insidie che minacciano la sua salute. E, fra questi, ci sono senz’altro i parassiti, che includono un gran numero di tipologie, ognuna delle quali può essere più o meno pericolosa per il gatto domestico. Per fortuna oggi i progressi fatti nel controllo parassitario permettono di prevenire o curare qualsiasi tipo di infestazione con prodotti topici o compresse.

mercoledì 10 ottobre 2018

Amore è... giocare con lui

Spesso siamo convinti che il contatto fisico sia l'unico modo davvero efficace di esprimere affetto; purtroppo però, a meno che non sia un soggetto particolarmente socievole e tollerante, per Micio doversene restare fermo in braccio a farsi accarezzare è più che altro una costrizione. Se vogliamo che sia davvero contento ogni volta che entriamo in una stanza, sappiamo che per lui niente è meglio del gioco per creare e rinsaldare un legame. Questo perché, come già spiegato, per il gatto è un'attività piacevole e appagante in quanto stimola l'imitazione dei comportamenti associati alla caccia e, quindi, alla sequenza predatoria.

lunedì 8 ottobre 2018

Eseguire un bel massaggio a Micio

I gatti sono degli innati maestri di yoga: sanno per istinto come stiracchiarsi nel modo giusto. Stirarsi riduce la tensione e la rigidità muscolare, migliora la circolazione sanguigna e linfatica e accresce la flessibilità e la capacità di movimento. Sottoporre regolarmente i nostri piccoli felini a sedute di stretching passivo, accresce notevolmente il loro benessere psico-fisico. Accarezzare il nostro gatto è un’attività indubbiamente molto piacevole che fa bene a noi e a lui. Ma per poter trasformare una semplice seduta di coccole in un vero e proprio massaggio rigenerante e rilassante per il corpo e la psiche dell'animale, occorre rispettare alcuni semplici principi.

venerdì 5 ottobre 2018

Gatti anziani: l'igiene

Il gatto è un animale pulito. L'igiene è talmente importante nella sua vita che vi dedica almeno un terzo della giornata, di regola sempre dopo i pasti e la pennichella. Un gatto sano si pulisce tutti i giorni e odora di buono. Grazie alla flessibilità del corpo, con la lingua rasposa e l'aiuto delle zampe anteriori lecca e liscia più volte ogni parte del mantello, rimuovendo polvere, peli morti e parassiti. Inoltre, mentre si lecca si rilassa e spande sul corpo il grasso che, prodotto dalle ghiandole sebacee, rende impermeabile e soffice il pelo, ammorbidisce la pelle e gli conferisce un odore caratteristico che poi ritroviamo in casa e sui nostri vestiti.

mercoledì 3 ottobre 2018

Gatti e topi, niente è come sembra

Tra il gatto e il topo, vince sempre il topo. Contrariamente a quella che è l'opinione comune, i gatti non sono grandi predatori di roditori. Lo sostiene uno studio guidato dalla Fordham University, negli Usa, e pubblicato su Frontiers in Ecology and Evolution. Si tende a pensare ai gatti come nemici naturali dei topi, tanto che anche diversi cartoni animati e storie sono dedicati alla disputa tra questi due animali, ma la ricerca evidenzia che i felini preferiscono prede più piccole e indifese, come gli uccelli e la piccola fauna nativa, il che rende i gatti una minaccia per gli ecosistemi urbani. Quando i gatti randagi hanno invaso un centro di riciclaggio di rifiuti di New York, i ricercatori hanno colto l'occasione per osservare i loro comportamenti.

lunedì 1 ottobre 2018

Che cosa pensano i gatti?

Ci siamo mai chiesti a che cosa pensi il nostro gatto quando si siede a fissare fuori dalla finestra? È forse in attesa della miciona rossa dei vicini? Si sta domandando quando apriremo la prossima scatoletta di tonno o si chiede semplicemente se sia il caso di farsi un sonnellino sulla sua poltrona preferita? In realtà i gatti non riflettono sugli avvenimenti trascorsi e non fanno ipotesi sul futuro. Per questo motivo quindi non vanno mai puniti per qualcosa che hanno combinato prima: non capirebbero. Hanno invece grande capacità di acquisire informazioni, trattenendole nella loro ‘banca-dati’ mentale, per poi usarle per risolvere i problemi.