venerdì 25 dicembre 2020

Auguri di Buone Feste!

Per queste Feste, l'augurio di vivere appieno lo spirito del Natale, rendere più solidi gli affetti e le amicizie e prepararsi al Nuovo Anno con meravigliose speranze, prima fra tutte quella di potersi lasciare alle spalle per sempre questi mesi molto difficili.

mercoledì 23 dicembre 2020

Razze gatti: il Korat

Il nome di questa razza deriva dalla regione tailandese di origine: Cao nguyên Khorat. In Thailandia questi gatti vengono chiamati "Si-Sawat", cioè portafortuna. È una razza molto antica, descritta già molti secoli fa (i primi documenti risalgono al XIV secolo). I primi gatti Korat vennero importati negli Stati Uniti verso la fine del XIX secolo. Nel Paese di origine questi gatti vengono tuttora portati in processione nei villaggi per propiziare le piogge. L'aspetto attuale del Korat è praticamente lo stesso di quello descritto nell'antichità, ed è forse l'unica razza a non essere stata mai accoppiata con altre.

lunedì 21 dicembre 2020

Natale: ricette da leccarsi i baffi

Vogliamo conquistare davvero il nostro Micio? Prepariamogli un vero e proprio pranzetto natalizio di piatti fatti in casa. È più facile di quanto immaginiamo e rivela tutto il nostro amore. Come i grandi carnivori, anche i felini si nutrono di carne. Ciononostante, una dieta arricchita da verdure può offrire ulteriori sostanze nutritive. Ricordiamo inoltre di lasciare sempre raffreddare il cibo prima di servirlo e conserviamo in frigo o in freezer gli avanzi per una settimana al massimo, dentro contenitori a chiusura ermetica. 

venerdì 18 dicembre 2020

Il vero padrone in casa? Il gatto

Gli scienziati sanno che i gatti, a differenza dei cani, sono animali soltanto parzialmente addomesticati. Lo si vede anche anatomicamente: i gatti di oggi sono identici ai gatti di 50mila anni fa. Invece specie più addomesticate hanno segni precisi, come le orecchie pendule nei cani, o le corna più corte nelle mucche di oggi rispetto ai bovini dell'antichità. E ci sono buone ragioni che fanno dei gatti dei pessimi candidati per l'addomesticamento: non hanno istinto gregario, necessitano di una dieta di alta qualità, visto che mangiano solo carne, ed è difficile confinarli in un luogo perché hanno bisogno di spazi.

mercoledì 16 dicembre 2020

Se non mastichi, puzzi!

I problemi di igiene orale non riguardano solo i gatti anziani. Naturalmente, per avere dei denti puliti e con poche placche di tartaro, la masticazione regolare sarebbe davvero fondamentale. 'Sarebbe' perché, di fatto, i gatti non masticano ma inghiottono! La masticazione, invece, oltre che migliorare la digestione dell'alimento, permette al cibo di esercitare un'azione abrasiva sui denti (una pulizia naturale, molto efficace quando il cibo è duro) e innesca la salivazione (la saliva è un detergente per la dentatura).

lunedì 14 dicembre 2020

Gatti, unghie e mobili, come limitare i danni

La prima domanda da porsi è: perché i gatti graffiano? Non tutti i graffi sono uguali. I gatti spesso graffiano gli oggetti per affilare gli artigli: in questo modo si evita che l’unghia penetri all’interno del polpastrello causando dolore. Le graffiature sono anche un comportamento di marcatura: attraverso quest’azione viene depositato un odore che proviene dai cuscinetti sulle zampe, lasciando così un messaggio territoriale sia visivo che olfattivo per gli altri gatti.

venerdì 11 dicembre 2020

Scegliere l'animale domestico giusto

Gli animali domestici migliorano la quotidianità di adulti e bambini. Tutti coloro che hanno scelto la compagnia di un animale domestico sa bene quanto la sua presenza possa fare la differenza: fa compagnia, aiuta a combattere la solitudine e lo stress, può salvare dalla depressione, aiuta a ridurre la pressione sanguigna e a rafforzare il sistema immunitario. Tuttavia, spesso, la presenza di un animale domestico nella nostra vita richiede grande responsabilità e costi.

mercoledì 9 dicembre 2020

Gatti e cibo: felini pignoli dai gusti difficili

I gatti sanno essere capricciosi, difficili ed esigenti in fatto di cibo. A volte verrebbe voglia di accompagnare Micio al supermercato, in modo che scelga da solo il gusto del giorno nella vasta gamma di prodotti esposti sugli scaffali! Molti gatti, infatti, sembrano cambiare gusto ogni giorno. Dato che noi proprietari partiamo dal malsano presupposto che moriranno se non verrà offerta loro qualche nuova prelibatezza, alcuni gatti riescono a tiranneggiare noi poveri schiavi umani, spingendoci a una ricerca infinita nei negozi e a spese sorprendentemente ingenti.

lunedì 7 dicembre 2020

I motivi per cui Micio ama dormire con noi

Che i gatti adorino appisolarsi è cosa nota a tutti coloro che li conoscono almeno un po’. Sono in grado di passare intere giornate senza far niente, e questa è anche la ragione per la quale possono essere lasciati da soli per diverse ore: non si annoiano, semplicemente, dormono. Secondo le stime degli esperti sono in grado di schiacciare pisolini per 16-20 ore al giorno. E se possono scelgono di farlo vicino ai loro amici umani. Non è raro, infatti, svegliarsi con una zampina o una coda sul viso.

venerdì 4 dicembre 2020

Strategie antistress

Se riusciamo a prenderci cura del gatto rispettandone i bisogni sia come specie sia come individuo, allora abbiamo ottime probabilità di impedire che debba confrontarsi con lo stress cronico. Vale tuttavia la pena di sottolineare che Micio può trovare stressanti esperienze e situazioni che, a nostro parere, non lo sono per nulla. Ciò che nell'ambiente domestico per lui costituisce una risorsa - ovvero ciotole di cibo e acqua, cassettine igieniche e giacigli - dev'essere sempre disponibile e in numero sufficiente a soddisfare i bisogni suoi e degli eventuali altri gatti.

mercoledì 2 dicembre 2020

Il gatto che arrivò il giorno di Natale

Dopo aver trascorso molti anni all'estero, Garrison Brown torna a Vancouver pronto a cominciare una nuova vita, ma la morte della sua adorata nonna, appena qualche settimana prima di Natale, mette sottosopra tutti i suoi piani. Garrison, infatti, si ritrova improvvisamente nella condizione di doversi occupare di tutto, compresa l'incombenza di cercare una nuova casa ai sei gatti appartenuti a sua nonna. Una vera seccatura, dal suo punto di vista, ma il testamento parla chiaro!

lunedì 30 novembre 2020

I gatti sono soggetti a ipotermia?

L’ipotermia si verifica nei gatti che hanno ingerito veleno per topi (alfa-cloralosio) e anche in quelli esposti per lunghi periodi di tempo a condizioni ambientali molto fredde, umide o ventilate. Se l'animale non è in grado di conservare la sua normale temperatura corporea, nonostante i brividi, l'attività del corpo rallenta e si ha quindi uno stato letargico e poi incoscienza. L'animale appare freddo al tatto, la sua respirazione diventa lenta e alla fine muore. I gatti appena nati e i soggetti anziani sono particolarmente vulnerabili alle basse temperature.

venerdì 27 novembre 2020

Razze gatti: il Khao Manee

Il Khao Manee (nella lingua thai Khao Mani, letteralmente: gioiello bianco) è una razza rara originaria della Thailandia, che ha un lignaggio antico risalente a centinaia di anni fa. La razza è citata nel “Maew Tamra”, o “libro dei poemi del gatto”, un antico testo siamese del 1350, e si ritiene che fosse una delle preferite alla corte dei re locali. Si narra che la pena di un plebeo per il furto di un Khao Manee fosse la morte. Nessuno di questi splendidi esemplari fu mai visto al di fuori dell'Indonesia, prima del 1999. 

mercoledì 25 novembre 2020

In viaggio con Micio

All'inizio quasi tutti i gatti odiano l'automobile. Sono innervositi dal rumore, dagli improvvisi cambi di direzione che influiscono sull'orientamento e dall'esperienza inconsueta del paesaggio che scorre fuori dal finestrino a tutta velocità. Ma i gatti possono abituarsi a viaggiare in auto, se li addestreremo nella maniera corretta a vivere questa esperienza. Cominciamo a viaggiare con il gattino quando ha circa tre mesi. Prima di affrontare il primo viaggio bisogna abituarlo al trasportino. 

lunedì 23 novembre 2020

L'iperattività notturna felina

I gatti sono per loro natura animali crepuscolari: sono più attivi dal crepuscolo all'alba, periodo in cui le loro piccole prede si avventurano alla ricerca del cibo. Questo è il loro ritmo circadiano: lunghi pisolini durante tutto l'arco della giornata e folli giochi di caccia - come corse sfrenate per tutta la stanza, salti sul letto cercando di acchiappare qualunque piccola parte del corpo si sposti di qualche millimetro, oggetti gettati in terra, ecc... - durante la notte. Nella maggior parte dei casi i gatti abituati a vivere in casa modificano notevolmente i loro orari di attività adattandoli a quelli della vita di famiglia. 

venerdì 20 novembre 2020

Coda del gatto: i segnali più importanti

Le ossa che compongono la coda (vertebre caudali) rappresentano fino al dieci per cento dello scheletro. La coda è un importantissimo strumento per l'equilibrio: per esempio, se il gatto, camminando lungo una superficie molto stretta, muove la testa da un lato, la coda si sposta automaticamente dall'altro per mantenere la stabilità. La coda serve inoltre da contrappeso durante movimenti rapidi, come l'inseguimento di una preda. Quando poi fa freddo, viene avvolta intorno al corpo a mo' di sciarpa.

mercoledì 18 novembre 2020

Le fasi cruciali dello sviluppo del gattino

Seppur amanti dei felini, pochi di noi si dedicano all'allevamento, tuttavia è utile sapere, perlomeno a grandi linee, come i gatti tirano su la prole. Un cucciolo che cresce lontano dalla mamma e dai fratellini faticherà a imparare a comportarsi da gatto, così come non imparerà a essere un affettuoso animale di casa senza l’adeguato e precoce contatto con l'uomo. Un'infanzia disfunzionale crea un adulto disfunzionale. Ciò che il cucciolo impara nelle prime otto settimane lo accompagnerà per tutta la vita.

lunedì 16 novembre 2020

L'asma felina, una malattia subdola

I gatti soffrono di frequente di quella che chiamiamo asma felina, e nella maggior parte dei casi i ricercatori veterinari sono altrettanto perplessi. I sintomi dell'asma nei gatti sono molto simili a quelli che si riscontrano nell'uomo: innanzitutto difficoltà respiratorie. I gatti asmatici inoltre 'starnutiscono' e possono avere una tosse che a volte sembra farli soffocare. Se ha delle difficoltà respiratorie, il gatto sta con il collo proteso e inspira ed espira rapidamente con la bocca aperta. L'asma non è l'unica malattia che causa un problema respiratorio, quindi né noi né il veterinario dovremmo presumere immediatamente che sia la causa.

venerdì 13 novembre 2020

Micio atterra sempre sulle zampe?

Normalmente si, purché il cosiddetto riflesso di riequilibrio testa-corpo funzioni in modo corretto. Nell'orecchio interno, su entrambi i lati della testa, vi sono tre canali semicircolari pieni di liquido, ciascuno dei quali è disposto ad angolo retto rispetto agli altri, cioè ognuno si trova in uno dei tre piani dello spazio. Sulle loro pareti vi sono delle terminazioni nervose (recettori vestibolari) che rilevano il movimento del liquido e inviano al cervello le informazioni sulle loro posizioni relative nello spazio.

mercoledì 11 novembre 2020

Femmina, maschio o entrambi?

Ci sono dei padroni che preferiscono un sesso rispetto all'altro. Taluni si giustificano dicendo che, ad esempio, i maschi sono più affettuosi delle femmine. Personalmente sono convinta che la personalità individuale del gatto sia più importante del suo sesso sotto molti punti di vista. Ci sono però delle considerazioni pratiche ed economiche da fare quando si pensa di prendere un gattino dell'uno o dell'altro sesso. Per sterilizzare i maschi si spende meno e dopo l'intervento la convalescenza è più breve.

lunedì 9 novembre 2020

Impedire le intrusioni in casa

Anche il gatto più placido e rilassato del mondo reagisce duramente all’intrusione di gatti estranei in casa, nel cuore del suo territorio, lì dove deve sentirsi al sicuro sempre e comunque. Se così non è o si trasferisce al piano superiore (dove presente) oppure, scelta catastrofica per noi umani, inizia a marcare dentro casa. Il puzzo di urina è un inequivocabile indicatore di stress. Talvolta per dissuadere un intruso bastano poche ma accorte precauzioni. Una pistola ad acqua con una gittata abbastanza lunga è un ottimo deterrente per far capire che il giardino è zona off limits.

venerdì 6 novembre 2020

Offrire a un gatto una seconda chance

Forse proprio perché i gattini sono così affascinanti, in molti rifugi gli esemplari adulti registrano il più basso tasso di adozione. Mentre chi ha intenzione di prendere in casa un micio si dirige immediatamente alla sezione dei piccoli, centinaia di migliaia di gatti adulti fanno le fusa pieni di speranza dalle loro gabbie, e spingono le zampette morbide e supplichevoli al di là delle sbarre, come comprendessero l'importanza di attirare l'attenzione di qualcuno. Molti non hanno una seconda possibilità, ed è un vero peccato!

mercoledì 4 novembre 2020

Il gatto del Dalai Lama e l'arte di fare le fusa

Rinpoche, la gatta del Dalai Lama, è un'osservatrice instancabile e discreta. Da quando Sua Santità è in viaggio per lavoro, si sente un po' sola e annoiata, ma per fortuna c'è chi si prende cura di lei: Serena, la chef dell'Himalaya Book Café; Sam, che si occupa della libreria; Ludo, l'insegnante di yoga e i monaci tibetani di Namgyal. Dopotutto, prima di andare via, il Dalai Lama le ha lasciato un compito importante: scoprire perché i gatti fanno le fusa. Scoprire il segreto della felicità. 

lunedì 2 novembre 2020

Gatti anziani: le malattie più frequenti

Al momento dell’ottavo compleanno il gatto entra di fatto nella terza età e questa fase della sua vita fortunatamente può durare ancora molti anni. I gatti infatti sono sempre più longevi: l’età media è di circa 12-18 anni, e questo anche grazie alla maggiore attenzione prestata dai padroni alle cure sanitarie e all’alimentazione. Tuttavia, è normale e fisiologico che l’organismo del gatto senior vada lentamente incontro all’invecchiamento, ed è necessario rivolgere le attenzioni alla prevenzione e alla cura delle più comuni malattie dei gatti anziani, a cominciare da una corretta dieta.

venerdì 30 ottobre 2020

Un professionista del sonno

I gatti spendono due terzi della loro vita a dormire e per loro è più un’arte, che sanno padroneggiare con maestria, che una necessità. Tutte le azioni che precedono il sonno fanno parte di un rituale ben preciso il cui unico scopo è quello di preparare ogni parte del corpo al sacro momento del riposo. Dallo spuntino alla scelta oculata del luogo fino alle abluzioni, ogni gesto rappresenta quasi un preludio distensivo al sonno in cui, come per magia, terminato il rituale, cadono immediatamente. 

mercoledì 28 ottobre 2020

Razze gatti: l'Himalayano

Il gatto Himalayano nacque da una ricerca genetica condotta da un'equipe medica di Harvard nel 1935. Dall'accoppiamento tra un Persiano nero e un Siamese nacquero tre micini neri a pelo corto di cui due vennero fatti accoppiare successivamente tra di loro. Dall'incrocio nacque una gattina a pelo lungo che - fatta accoppiare col padre - partorì un cucciolo a pelo lungo con le classiche marcature siamesi. La selezione dimostrò la dominanza dei geni responsabili della colorazione solida e del pelo corto contro la recessività di quelli responsabili del pelo lungo e del colourpoint, successivamente denominato Himalayano.

lunedì 26 ottobre 2020

Impariamo a pensare come un gatto

Imporre a Micio di cambiare atteggiamento può rivelarsi una sfida anche molto ardua. Per noi pensare come lui è difficile e di sicuro non possediamo la sua stessa tenacia. Spesso e volentieri ci lasciamo sfuggire il momento giusto per dare un premio e siamo convinti che il gatto ci capisca molto più di quanto in realtà accade. Per esempio, spesso riprendiamo il gatto che si fa le unghie sui mobili con un «Brutto cattivo!» esclamato con tono minaccioso. Dal nostro punto di vista si tratta di una punizione, ma un gatto sicuro di sé potrebbe anche scambiare il rimprovero per un premio: dopotutto è riuscito a ottenere la nostra attenzione, no? 

venerdì 23 ottobre 2020

Pro e contro della gattaiola

Per quale motivo Micio, che è appena entrato in casa, d'un tratto vuole uscire e viceversa? Sta semplicemente cercando di farci impazzire? Bè, non proprio. Ai gatti piace tenere sotto controllo il loro territorio, e se questo comprende una parte dell'esterno, vogliono controllarlo sovente. Ma una volta che sono usciti, chi mai può prendersi cura della casa? Il gatto deve rientrare per farlo. Installare una gattaiola (ossia una porticina a livello del gatto, che si apre nei due sensi) pone termine alle nostre giornate da portinaio, e dà a Micio l'opportunità di andare e venire a suo piacimento. 

mercoledì 21 ottobre 2020

Il blocco intestinale nel gatto

Il blocco intestinale è l’assoluta incapacità di defecare; provoca una situazione molto dolorosa e grave per il gatto, che necessita dell’intervento del veterinario. Quando lo stomaco o l’intestino sono parzialmente o completamente ostruiti la circolazione di nutrienti o di secrezioni all’interno del tratto digerente diventa molto difficoltosa. Se l’ingestione di oggetti è una delle cause più frequenti per gatti di età giovane e adulta, i più anziani sono purtroppo soggetti a ulteriori fattori di rischio come la presenza di disturbi pregressi quali stitichezza, ernie o tumori.

lunedì 19 ottobre 2020

Sarà adatto alla vita casalinga?

Gatti selvatici, esemplari giovani e attivi abituati alla vita all’aria aperta o randagi in salute che hanno saputo sopravvivere per strada di rado si adattano alla sola vita casalinga. In caso di adozione da un rifugio, non diamo nulla per scontato e informiamoci circa le abitudini precedenti perché non è detto che al nuovo arrivato piaccia starsene chiuso fra quattro mura. Per alcuni sarebbe una vera tortura, mentre per altri, per esempio i mici che sono stati salvati da una casa sovraffollata, andrà più che bene perché non hanno mai conosciuto le gioie della libertà.

venerdì 16 ottobre 2020

Bagno al gatto: quando è necessario farlo?

Come ben sappiamo i gatti sono particolarmente schizzinosi e si puliscono da soli, pertanto non hanno bisogno di essere lavati e non amano particolarmente essere bagnati. Il bagno rappresenta quindi una risorsa estrema, a cui si fa ricorso quando il pelo del gatto è sporco di sostanze tossiche o unte che non possono essere rimosse con la spazzola. Certi oli, come quelli che si mettono a scaldare per profumare l'aria in una stanza, e tutte le sostanze che contengono olio di pino, fenolo o cresolo, come i disinfettanti e alcuni prodotti per il legno, sono tossici per i gatti.

mercoledì 14 ottobre 2020

La regola base per fare amicizia con un gatto

Esiste una tecnica ben precisa per arruffianarsi le simpatie di un gatto: basta socchiudere lentamente gli occhi e poi serrare le palpebre per un paio di secondi. Questa espressione viene letta come un segnale positivo, l'equivalente di un sorriso, e spesso suscita un dialogo di sguardi. Lo dimostra uno studio britannico condotto su oltre quaranta felini dai ricercatori delle Università del Sussex e Portsmouth, guidati dagli etologi Tasmin Humphrey e Karen McComb. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Scientific Reports.

lunedì 12 ottobre 2020

Il gioco stimola lo sviluppo fisico e mentale

Come ben sappiamo tutti i gatti sono dei gran giocherelloni. Ma forse non tutti conoscono l'importanza del gioco: l'esercizio fisico è fondamentale per una crescita armoniosa, sia corporea che comportamentale. Giocare permette a Micio di scaricare energie in modo costruttivo, tonificando la sua muscolatura, ma imparando anche molto di quanto gli serve per vivere. I gatti sovente non hanno la possibilità di uscire di casa e vivono molte ore completamente soli. Per questo il proprietario è responsabile di fargli mantenere un equilibrio fisico e psichico.

venerdì 9 ottobre 2020

L'alopecia psicogena felina

Uno dei più frequenti disturbi comportamentali descritti nella specie felina è la cosiddetta alopecia psicogena, un problema su base ossessiva/compulsiva che costituisce, per certi versi, l'amplificazione di un atteggiamento classificato in altri contesti come 'normale'. Micio è solito toelettarsi più volte lungo l'arco della giornata: si liscia la pelliccia direttamente con la lingua oppure strofina sul corpo le zampe anteriori, preventivamente inumidite di saliva.

mercoledì 7 ottobre 2020

Cane & gatto. Due stili a confronto

Non vi è dubbio che l'adagio che recita "andare d'accordo come cane e gatto" per indicare uno stato di idiosincrasia abbia un fondo di verità. Da molti punti di vista, infatti, cane e gatto rappresentano due universi antinomici, quasi speculari, in cui ciò che è buono per uno è male per l'altro. La differenza tra loro investe tutto l'orizzonte comportamentale, in primis il modo di stare nel mondo, di costruire la relazione e di comunicare: ciò significa che la loro convivenza non deve essere data per scontata.

lunedì 5 ottobre 2020

Il rinforzo positivo nel gatto: cos'è e come usarlo

I gatti non dipendono da noi solo per il cibo, per la casa e per le cure mediche. I mici che vivono prevalentemente in appartamento dipendono da noi anche per la loro educazione, per le istruzioni su come comportarsi per vivere in armonia nel nucleo familiare. Anche se i gatti richiedono minore attenzione rispetto ai cani, hanno tuttavia bisogno di un addestramento di base. I gatti, non meno dei cani e dei delfini, si possono addestrare con il cosiddetto rinforzo positivo. Nel caso dei delfini, la ricompensa è il pesce. I gatti reagiscono meglio a premi alimentari di altro tipo.

venerdì 2 ottobre 2020

Quanti gatti adottare? Uno, due, tre...?

Il gatto può avere una «vita sociale» anche molto attiva e uno o più amici cui è legato da un profondo affetto, ma non vive in branco come il cane. Se in un rifugio ci capita di vedere due gatti che condividono la cuccia, significa che sono amici o parenti ed è quindi meglio adottarli entrambi. Anche fratelli di una stessa cucciolata spesso crescono insieme come buoni amici. Capita però che due esemplari condividano lo stesso recinto ma non la cuccia: uno dorme fuori e uno dentro, uno si arrampica sul ripiano più alto che trova e l'altro si rannicchia in basso, il più lontano possibile.

mercoledì 30 settembre 2020

Conoscere le origini e il passato di Micio

Dunque che cosa fare per scoprire il passato di un gattino o di un gatto adulto? Sederci accanto a lui e chiedergli: “Parlami della tua infanzia”? Sfortunatamente, non è così semplice. Alcuni gatti sono dei gran chiacchieroni, ma tendono a mancargli le parole vere e proprie. Per scoprire il passato di Micio dobbiamo essere un po' più osservatori, cercare e ‘ascoltare’ gli indizi che fanno dire: “Questo gatto può fare per me”. In alcuni casi, specie se si tratta di gattini, è facile scoprire che madre e che tipo di socializzazione (elemento della massima importanza) ha avuto: non dobbiamo far altro che chiedere al proprietario.

lunedì 28 settembre 2020

Gatti anziani: il check-up della terza età

Grazie all'aumentata sensibilità dei proprietari, alla migliore alimentazione e ai progressi della medicina veterinaria, oggi un gatto ben curato può vivere molto a lungo, riuscendo perfino a superare i venti anni. Il gatto è molto abile a dissimulare la sofferenza e la malattia, tuttavia con un minimo di conoscenza e un po' di buon senso il proprietario attento riesce ad individuare certi segnali d'allarme. La prevenzione e la tempestività delle cure sono le armi migliori per tenere sotto controllo la salute dell'anziano gatto ed evitare che i disturbi più o meno seri si aggravino. 

venerdì 25 settembre 2020

Razze gatti: l’Exotic Shorthair

L’Exotic Shorthair è una razza creata dall'uomo, per avere un gatto dal carattere e dall'aspetto del Persiano ma con un mantello meno impegnativo dal punto di vista della toelettatura. Nacque in America, negli anni '60, dall'incrocio tra uno American Shorthair e un Persiano. Ciò accadeva una volta sola, quindi i cuccioli venivano incrociati di nuovo con la razza principale per potenziare le caratteristiche desiderate. Con l'approvazione della C.F.A. gli fu dato il nome Exotic Shorthair.

mercoledì 23 settembre 2020

Quando la minaccia (o l’intruso) è umana

I gatti tranquilli non hanno nessun problema con eventuali visitatori umani, tuttavia gli esemplari più nervosi possono cadere vittima di un profondo stato di ansia se diamo una festa, ospitiamo qualcuno o anche solo se abbiamo gente a pranzo. Hanno perciò bisogno di un luogo sicuro in cui rifugiarsi (di solito, se presente, si tratta di una camera al piano superiore) e, nel caso in cui gli ospiti si trattengano a lungo, facciamo in modo che abbiano a disposizione acqua, cibo e una cassettina igienica. 

lunedì 21 settembre 2020

Esplosioni di aggressività domestica tra gatti

Il gatto non ama le rogne e in genere cerca di fare vita tranquilla. Tuttavia, nelle case in cui ce n’è più di uno, le scaramucce non sono infrequenti. Perfino gatti che vivono insieme da anni possono, di punto in bianco, scontrarsi e, quando c’è un nuovo arrivato, i potenziali problemi aumentano. Il conflitto è più probabile quando molti gatti abitano in una casa piccola, e c’è competizione per i nascondigli, i luoghi di sosta sopraelevati, e ci sono scarse riserve di cibo o di attenzioni da parte del proprietario.

venerdì 18 settembre 2020

Gatti: giardini recintati e pericoli

Micio non riconosce recinzioni o pareti come barriere invalicabili, per lui sono solo ostacoli da scavalcare e ogni gatto che si rispetti si spinge ben oltre il giardino di casa. Il gatto sceglie quali territori di caccia i luoghi in cui ha più probabilità di trovare prede adeguate, come per esempio campi appena mietuti o dove si è appena raccolto, ma anche radure formatesi in un bosco perché abbondano di topi. In campagna il territorio di un singolo esemplare può estendersi per oltre diciassette ettari durante il giorno e di notte spesso anche oltre. Un gatto di periferia dotato di collare radiotelemetrico ha coperto addirittura ventotto ettari.

mercoledì 16 settembre 2020

Pulire con cura i 'ricordini'

Il più delle volte i proprietari ripuliscono i ‘ricordini’ di Micio nel modo sbagliato: usano un detersivo con candeggina o disinfettante, perlopiù al profumo di limone o di pino. Dopo aver strofinato con una buona dose di olio di gomito, il puzzo di urina è sparito per lasciare il posto al (per noi) confortante profumo di pulito (aromatizzato alla conifera o all’agrume). Niente di più sbagliato. Micio riesce ancora a percepire l'odore di urina e, colmo dei colmi, candeggina o disinfettante per lui sanno comunque di urina, quindi dal suo punto di vista un intruso (ossia il flacone…) ha marcato lì dove l’aveva fatta lui.

lunedì 14 settembre 2020

Gatti e cibo: la dieta casalinga

Nel corso dei secoli i gatti hanno via via modificato le loro abitudini alimentari: in origine si cibavano di piccole prede, successivamente hanno imparato ad adattarsi a consumare gli avanzi delle nostre mense, infine - e siamo arrivati ai giorni nostri - vengono per lo più nutriti con i prodotti preconfezionati dell’industria mangimistica. C’è tuttavia ancora una parte di persone che ritiene preferibile somministrare ai propri beniamini una razione fresca, cioè preparata in casa.

venerdì 11 settembre 2020

Mantenere la giusta idratazione nel gatto

Micio deve bere ogni giorno circa 30 ml d’acqua ogni 450 g di peso corporeo. I gatti che mangiano cibo umido reperiranno una parte del fabbisogno giornaliero d’acqua attraverso il cibo. I gatti che seguono una dieta secca devono bere di più. Un gatto sano beve secondo il bisogno, ma se siamo preoccupati del suo livello di idratazione, ecco qualche consiglio che ci aiuterà ad invogliarlo a bere di più. I gatti amano bere acqua fresca da ciotole pulite. Molti si rifiuteranno di bere da una ciotola che sia stata semplicemente rabboccata.

mercoledì 9 settembre 2020

Gli istinti felini vanno accettati

In fatto di caccia i gatti domestici sanno bene il fatto loro. Tanto bene da superare di gran lunga molti altri predatori selvatici. Tenero e irresistibile, ma abilissimo cacciatore il gatto non si lascia sfuggire nulla che si muove. Bighellonare, mangiare e dormire sono attività da svolgere nella sicurezza delle pareti domestiche, ma la caccia ha bisogno di un proprio terreno che, per quanto sicuro, non deve necessariamente essere protetto quanto la casa. Capita che gatti che non vivono insieme condividano lo stesso terreno di caccia, con la tacita intesa di non impicciarsi degli affari altrui e di tenersi a prudente distanza.

lunedì 7 settembre 2020

«Miao! Chi sono io?»

Meglio scegliere per il nostro gattino un nome che si possa pronunciare chiaramente e facilmente. Quelli composti da una sola sillaba sono ovviamente i più facili da usare, ma anche quelli di due o addirittura tre sillabe sembrano funzionare bene. I gatti di razza hanno spesso nomi doppi e altisonanti e bisognerebbe ribattezzarli con un nomignolo più immediato, quotidiano. I dizionari di nomi umani potrebbero darci qualche idea. L'importante è non lasciare mai il piccolo felino senza nome.

venerdì 4 settembre 2020

Come liberare Micio dai parassiti esterni

Oltre che dai parassiti interni, Micio può essere afflitto da fastidiosi animaletti che colpiscono l’epidermide. Il più comune parassita esterno del gatto è la pulce, che può appartenere alla varietà felina, canina o umana. Le attenzioni di questi piccoli e fastidiosi animali succhiasangue costringono il gatto a grattarsi, torcersi e leccarsi per l’irritazione. Se osserviamo da vicino il pelo del gatto, potremmo non essere in grado di individuare nemmeno uno di questi insetti sfuggenti: ma la loro presenza è chiaramente tradita da ciò che sembra polvere di carbone sul pelo, cioè i loro escrementi.

mercoledì 2 settembre 2020

Interpretare i segnali felini

Tutti i gatti adottano modi diversi e raffinati per comunicare tra loro e con gli esseri umani, talvolta però alcuni segnali sono così impercettibili che solo i felini sono in grado di notarli e capirli. Alcuni segnali, come le secrezioni odorose, sono incomprensibili per noi. Anche se riconosciamo subito il pungente, inconfondibile odore dell'urina di gatto, emessa per dire a tutti che lui è il boss del quartiere, il nostro debole naso non è in grado di percepire messaggi più sottili che i gatti lanciano sfregandosi e graffiando, né tanto meno comprendere cosa significhino per i loro simili.